Storia di Vittorio Veneto e cosa visitare
Nel 1918 a Vittorio Veneto si scrisse la storia dell’Italia, con l’ultima battaglia contro l’Impero Austro-Ungarico che decretò la fine definitiva dell’offensiva contro l’esercito italiano. Oggi però la città non è solo un luogo di ricordo e commemorazione, ma è anche un importante polo artistico e culturale, situato in una posizione strategica sia dal punto di vista naturalistico che urbanistico. Vittorio Veneto è situata a metà strada tra Venezia e Cortina d’Ampezzo, tra il mare e la montagna, a due passi da altre importanti città come Treviso, Pordenone e Belluno.
Un tempo il suo centro era composto da due comuni distinti, chiamati Ceneda e Serravalle, composti a loro volta da alcuni quartieri come San Giacomo di Veglia, San Lorenzo, Costa e Salsa. L’attuale nome della città risale al 1886, in seguito all’unione dei due comuni. Tra i monumenti da non perdere in città ci sono la Cattedrale di Santa Maria Assunta, il Duomo di Santa Maria Nova, il Castrum di Serravalle, il Castello di San Martino, la Torre dell’Orologio e i numerosi palazzi storici che abbelliscono il centro storico. I tour della città iniziano da Piazza del Popolo, il fulcro commerciale e amministrativo del territorio e proseguono poi verso le vie del centro, alla scoperta di chiese, ville e antichi palazzi.
Vittorio Veneto inoltre è ricca di musei dedicati alla storia e alle opere d’arte del territorio, tra questi da visitare ci sono il Museo del Cenedese, il Museo della Battaglia, la Galleria Civica con opere di arte classica, moderna e contemporanea, il Museo del Baco da Seta, il Diocesano, il Museo di Scienze Naturali, quello di Geologia e infine, il museo della Cattedrale.
Nei dintorni di Vittorio Veneto: le Prealpi e il mare
Vittorio Veneto è situata a soli 60 chilometri dal Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, un’area naturalistica di grande pregio in cui potersi dedicare a escursioni a piedi o in mountain bike e sport all’aria aperta. Le Dolomiti sono una destinazione apprezzata dai viaggiatori di tutto il mondo e custodiscono una ricca biodiversità. È importante sapere anche che nel territorio del comune si trova un esemplare di Pinus pinae con una circonferenza di 3 metri e un’altezza di 20 metri.
L’albero è inserito nella lista degli alberi monumentali italiani ed è tutelato dalla guardia forestale. La costa marittima veneta e friulana invece dista solo 70 km dal centro della città: ecco perché Vittorio Veneto è il punto di partenza perfetto per delle meravigliose escursioni in tutta la regione.