Alexanderplatz

Nulla da dire su cibo e servizio ma non è specificato da nessuna parte, né sulla pagina The Fork che sul proprio sito, che bisogna pagare 10€ di tessera mensile, come Jazz Club. Quindi bisogna aggiungere al conto finale questa tassa. Andrebbe indicato.

Nulla da dire su cibo e servizio ma non è specificato da nessuna parte, né sulla pagina The Fork che sul proprio sito, che bisogna pagare 10€ di tessera mensile, come Jazz Club. Quindi bisogna aggiungere al conto finale questa tassa. Andrebbe indicato.

È adatto sia per stare da soli, in coppia che per una serata tra amici

È adatto sia per stare da soli, in coppia che per una serata tra amici

Locale molto molto carino, personale molto attento e professionale e soprattutto pronto a risolvere con cortesia le diverse e tante esigenze dei clienti. Il cibo è stata una sorpresa piacevole tutto molto buono.... torneremo sicuramente .

Locale molto molto carino, personale molto attento e professionale e soprattutto pronto a risolvere con cortesia le diverse e tante esigenze dei clienti. Il cibo è stata una sorpresa piacevole tutto molto buono.... torneremo sicuramente .

Unica pecca devi fare la tessera mensile (10€) però musica dal vivo straordinaria e cibo e vino ottimo, anche se abbiamo dovuto aspettare parecchio né è valsa la pena

Unica pecca devi fare la tessera mensile (10€) però musica dal vivo straordinaria e cibo e vino ottimo, anche se abbiamo dovuto aspettare parecchio né è valsa la pena

La prenotazione di The Fork è stata un fallimento. Pur avendo avuto conferma mi hanno chiamato dal locale per dirmi che il mio tavolo...non c'era. "Abbiamo le nostre (?) prenotazioni" mi hanno detto. Ho protestato con the fork ma non hanno fatto nulla. Esperienza fallimentare. Non usate The Fork, chiamate direttamente il locale!

La prenotazione di The Fork è stata un fallimento. Pur avendo avuto conferma mi hanno chiamato dal locale per dirmi che il mio tavolo...non c'era. "Abbiamo le nostre (?) prenotazioni" mi hanno detto. Ho protestato con the fork ma non hanno fatto nulla. Esperienza fallimentare. Non usate The Fork, chiamate direttamente il locale!

Avrei messo anche qualche stella in più se avessi mangiato o bevuto qualcosa.Dopo un'ora che ci eravamo seduti non mi era arrivato il bicchiere di vino rosso che avevo chiesto per ben quattro volte a quattro camerieri diversi.Arrivò solo nei primi venti minuti un acqua naturale che in realtà era stata chiesta frizzante.Purtroppo c'era tanto caos in...

Avrei messo anche qualche stella in più se avessi mangiato o bevuto qualcosa.Dopo un'ora che ci eravamo seduti non mi era arrivato il bicchiere di vino rosso che avevo chiesto per ben quattro volte a quattro camerieri diversi.Arrivò solo nei primi venti minuti un acqua naturale che in realtà era stata chiesta frizzante.Purtroppo c'era tanto caos in sala e nessuno arrivò a prenderci l'ordine tanto che mi sono alzato Io dopo mezz'ora per andare a inserire con la proprietaria l'ordine in cassa da mandare in cucina.Ma dopo un altra mezz'ora nulla è cambiato. Ce ne siamo andati via perché un ora da attesa non mi era mai capitato prima.Alle 22:40 ci siamo alzati dal tavolo e siamo andati via.

Serata disatrosa nel senso che non si è mangiato dopo 2 ore di attesa (2 ore non 1 minuto meno) rozzezza indifferenza e maleducazione a condire il tutto. Tra i camerieri una donna attempata inqualificabile nei modi

Serata disatrosa nel senso che non si è mangiato dopo 2 ore di attesa (2 ore non 1 minuto meno) rozzezza indifferenza e maleducazione a condire il tutto. Tra i camerieri una donna attempata inqualificabile nei modi

Prenotazione per le 20.30. Alle 22.30 ancora non avevo ricevuto L’ACQUA. Sono andata in cucina a prendermi il pane da sola, e ho richiesto l’acqua. Quindi ho supplicato verso le 23 per del vino, è arrivato una specie di Tavernello (che mi sono rifiutata di pagare ma che per terrore di dover aspettare un’altra ora e mezza ho tenuto), verso le 23.25 ...

Prenotazione per le 20.30. Alle 22.30 ancora non avevo ricevuto L’ACQUA. Sono andata in cucina a prendermi il pane da sola, e ho richiesto l’acqua. Quindi ho supplicato verso le 23 per del vino, è arrivato una specie di Tavernello (che mi sono rifiutata di pagare ma che per terrore di dover aspettare un’altra ora e mezza ho tenuto), verso le 23.25 è arrivato il tagliere di antipasto con la polentina (tot 29 euro). Alle 23.40 vado in cucina a chiedere se dovevo aspettare il giorno dopo per l’ hamburger, mi dice che “scusaaaaaa non risulta, colpa del ragazzo di colore” e dice al cuoco: DAAAAI fai un’hamburger per favore, che la comanda era delle 20.30 e sono le 23.30…”, arriva e mangio. Aspetto la torta della cantante che fa il compleanno e vado via. Non siamo andare via prima perché abbiamo fatto una fila di un’ora per entrare a cena (prenotazione h 2030, entrata 2130) per fare la tessera: DIECI EURO PER UN SOLO MESE. Quindi avendo già pagato 10 euro a testa prima ancor di pensare, ho deciso di seguire la musica. Ma non l’ho goduta per la fame e la rabbia, alzatami mille volte e letteralmente fattami il pane da sola e versatami l’acqua. Tutto male, come sempre da almeno 30 anni, a questo Alexanderplatz, che si fregia di nomi che suonano ma non di persone che ascoltano soddisfatte, in giro solo lamentele e ricordi negativi di un locale che è solo chi vi si è recato, non ciò che ha dato. I muri non si mangiano. PS Parcheggio impossibile, solitamente non me ne interesso ma in questo caso fa la differenza, essendo tutto negativo tranne il ricordo di ciò che forse il vecchio Rubei aveva creato, certo non negli ultimi trent’anni a questa parte. Lo scrive una esperta, giornalista, conoscitrice, newyorchese et alt: via di corsa dall’Alexanderplatz, oppure mangiate prima, poi venite con un obolo di 10 euro a testa e lunga fila per fare inutile tessera, ad ascoltare un po’ di musica da nostalgici. Il giapponese di fronte non è male, o il Sorpasso è due passi, che sorpassa come un Ferrari fa con la Panda. Mi sono vergognata pure di chiedere il conto, era ridondante. Però che autostima; l’ho pagato, senza far vento. PPS Aggravante: è San Valentino! Che toppa.

Servizio inesistente, i piatti deludenti tagliolini con carciofi sciapi e con foglie dureVolevano farmi pagare 2 gin tonic a 14 euro l uno avendo solo bevuto acqua tonicaMeno male che c'era il concerto

Servizio inesistente, i piatti deludenti tagliolini con carciofi sciapi e con foglie dureVolevano farmi pagare 2 gin tonic a 14 euro l uno avendo solo bevuto acqua tonicaMeno male che c'era il concerto

Sono tornata dopo 30 anni, il locale è sempre molto carino e intimo. Gli ospiti della serata superlativi, purtroppo siamo capitati nella balconata dove non si vedono i musicisti ma l'acustica è buona e si riesce a dialogare e ascoltare. La ragazza che ci ha servito, molto simpatica e sempre sorridente. Il cibo buono. Suggerirei di eliminare il cope...

Sono tornata dopo 30 anni, il locale è sempre molto carino e intimo. Gli ospiti della serata superlativi, purtroppo siamo capitati nella balconata dove non si vedono i musicisti ma l'acustica è buona e si riesce a dialogare e ascoltare. La ragazza che ci ha servito, molto simpatica e sempre sorridente. Il cibo buono. Suggerirei di eliminare il coperto con le tovagliette di carta che non è allineata ai costi della cena, o adeguare il costo del coperto. Resta un posto dove poter ascoltare musica Jazz di alto livello per gli appassionati che amano condividere musica sorseggiando del vino.