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Green Pass obbligatorio: come ottenerlo?

Quando è obbligatorio avere il green pass? Come averlo e che durata ha? Scopri tutte le informazioni utili per viaggiare in serenità

30-07-2021 (Ultimo aggiornamento 04-08-2021)

Agenzie viaggi

Da pochi giorni è stato emanato il nuove Dpcm che determina le regole per cui il Green Pass è obbligatorio per poter avere accesso a una serie di luoghi ben precisi in cui fino a ora, grazie alle zone bianche in cui era entrata l’intera Penisola, non era necessario. La data certa in cui il Green Pass obbligatorio entra in vigore è il 6 agosto 2021 e interessa tutti i cittadini a partire dai 12 anni di età, mentre non sarà obbligatorio per i bambini al di sotto di quella fascia anagrafica. 

Green Pass obbligatorio: cosa comporta?

I cambiamenti introdotti dal Decreto Green Pass del 22 luglio 2021 riguardano una larga serie di attività commerciali e ludiche a carattere pubblico che, dallo scorso mese di giugno, erano diventate accessibili anche negli spazi al chiuso per il calo dei contagi. A causa dell’innalzamento della curva per colpa della temuta variante Delta dell’infezione, il Governo ha dovuto introdurre nuove restrizioni per permettere, però, di mantenere la Nazione in zona bianca. Il Green Pass obbligatorio in Italia comporta dunque la necessità di possedere e mostrare questa certificazione per poter prendere parte a eventi sportivi, visitare musei e mostre, andare a cinema e teatro. Inoltre è obbligatorio il Green Pass nei bar per consumare al chiuso, seduti al tavolo, ma non al bancone e all’aperto. Lo stesso vale per i ristoranti: per mangiare negli spazi interni si dovrà mostrare all’ingresso la certificazione. Si ricorda inoltre che sarà obbligatorio anche per le attività al chiuso come sale giochi, piscine, palestre, centri benessere e termali; fiere e congressi, concerti, parchi tematici e divertimento oltre a cerimonie e visite ai parenti in ospedali e RSA. Si evidenzia che già con il Green Pass fornito in seguito alla prima dose di vaccino inoculato si potrà avere accesso ai luoghi sopra descritti. 

Green Pass: dove non è richiesto?

Rimangono alcuni luoghi in cui non è obbligatorio mostrare il certificato. Nei supermercati, per esempio, e anche nei centri commerciali il Green Pass non è obbligatorio. Per accedere a uffici e luoghi di lavoro, alle scuole quando saranno riaperte e sui mezzi di trasporto. Nei bar per consumazioni al bancone e nei tavolini all’aperto e nei ristoranti nelle zone esterne; in piscine e centri benessere nelle zone all’aperto. Chi controllerà il possesso del Green Pass sono i proprietari e il personale dei locali stessi tramite la nuova app VerificaC19 creata dal Ministero della Salute, e se non attueranno tali controlli rischieranno come pena multe pecuniarie o addirittura la chiusura degli esercizi fino a dieci giorni. 

Green Pass: come scaricarlo?

Da quando il Green Pass sarà obbligatorio lo ha decretato il Dpcm del 22 luglio scorso, molti si chiedono come ottenerlo. Le istruzioni più chiare sono consultabili sul sito governativo, lo stesso portale in cui è possibile ottenerlo e scaricarlo una volta in possesso di un codice. Tale codice viene emesso in tre casi particolari: ad avvenuta vaccinazione per Covid-19, sia per la prima che per la seconda dose, dalle strutture presso cui si è stati inoculati; in caso si sia guariti dall’infezione da virus e il fatto sia stato certificato da un medico del Servizio Sanitario Nazionale o dall’istituto di ricovero; infine se nelle ultime 48 ore si è ottenuto un risultato negativo a tampone antigenico o molecolare, come certificato da farmacia o laboratorio. 

Il codice si riceve tramite sms o email (entrambe vanno fornite al momento della prenotazione di un tampone o della vaccinazione). Una volta ottenuto, scaricare il Green Pass è molto semplice: si può accedere con il numero di tessera sanitaria, identità digitale SPID/Cie a una pagina dedicata del sito del Governo dove, inserendo suddetto codice, sarà possibile scaricare sia in formato pdf da stampare che come QR code la certificazione che attesta con precisione le date di vaccino, o di tampone negativo, o di avvenuta guarigione. Altrimenti, si può scaricare e utilizzare l’ App Immuni o App I0, mentre non è ancora possibile usare il fascicolo elettronico del Servizio Sanitario Regionale. 

Una volta inserito il codice nel portale o nell’app, si potrà scegliere la lingua o lingue in cui ottenere il Pass (richiesto anche per muoversi all’interno dell’area di Schengen) e stamparlo, oppure tenerlo sempre alla mano in formato digitale su un dispositivo elettronico. 

Green Pass: quanto dura?

I tempi di validità della certificazione hanno una durata variabile in base alla loro tipologia. In seguito a tampone negativo, il Green Pass ha una validità di 48 ore. In seguito a guarigione, invece, di sei mesi dall’attestazione; infine, dopo la somministrazione della seconda dose vaccinale (trascorsi i giorni necessari all’entrata in funzione della copertura dell’inoculazione, che variano in base al tipo di vaccino) il Green Pass in Italia ha una durata di nove mesi. 

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