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Dove si può viaggiare dopo aver fatto il tampone?

L'estate è vicina e in molti ci stiamo chiedendo come e dove sia possibile viaggiare per turismo. Scopri tutte le informazioni utili in questo articolo

28-05-2021 (Ultimo aggiornamento 01-06-2021)

Agenzie viaggi

Si avvicina l’estate e, finalmente, iniziano le riaperture. Molte persone, quindi, in vista delle vacanze estive si chiedono dove si può viaggiare. Per lunghi mesi il COVID-19 ha bloccato gli spostamenti sia in Italia sia all’estero. Sebbene la situazione non si sia ancora del tutto normalizzata, e sebbene ci possano essere importanti cambiamenti legislativi proprio in questi giorni, cerchiamo di fare un po’ di ordine e capire dove si può viaggiare per turismo, da soli o in compagnia.

Viaggi e spostamenti: che cosa dice il DPCM

All’interno del DPCM sono state definite delle limitazioni che stabiliscono come possano essere gestiti gli spostamenti sia tra regioni, sia sul territorio nazionale sia al di fuori dell’Italia.

All’interno della nazione valgono determinate regole:

  • Attualmente è possibile fare spostamenti tra regioni che si trovano in zona gialla, mentre tra regioni che si trovano in zona rossa o arancione (alla data attuale non ce ne sono) è possibile spostarsi solo per lavoro e si è in possesso del certificato verde. Il certificato verde viene rilasciato nel momento in cui si è fatto il vaccino, in cui si è contratto il virus ma ormai ci si è negativizzati, oppure se nei due giorni precedenti è stato fatto il tampone con esito negativo.
  • In tutte le zone, eccetto le aree bianche, è attualmente in vigore il coprifuoco dalle 23 alle 5 del mattino. In questo momento è allo studio il passaggio di alcune regioni in zona bianca o in zona bianca rinforzata. Nei prossimi mesi il coprifuoco verrà progressivamente spostato alle 24.00 e poi probabilmente dal 21 giugno verrà eliminato del tutto.
  • Per quanto riguarda le visite ai parenti e agli amici, sono possibili a condizione di essere in non più di quattro persone, eccetto i minorenni. Nelle zone gialle non vi sono ulteriori limitazioni mentre nelle zone arancioni ciò è possibile solo all’interno del proprio comune.
  • Attualmente il DPCM prevede che si possano raggiungere le seconde case anche se si trovano in zona rossa o arancione.
  • In qualunque situazione è sempre possibile in rientro a casa, a condizione di poter dimostrare che ci si sta effettivamente spostando verso il proprio domicilio.
  • Infine, gli spostamenti per raggiungere gli aeroporti sono possibili anche in zone rosse e in zone arancioni.

Turismo al di fuori dell’Italia: dove si può viaggiare nel 2021

Chi per queste vacanze estive ha intenzione di andare all’estero, si chiede dove si può viaggiare per turismo dall’Italia.

Anche in questo caso sono state stabilite delle norme specifiche, che fanno riferimento al DPCM emanato il 2 marzo. Se non ci saranno nuovi sviluppi, tali regole rimarranno in vigore fino al 30 luglio.

Attualmente è stabilito che gli spostamenti sono liberi e consentiti sulla base della normativa italiana verso gli stati in lista A e in lista C, fatte salvo le limitazioni previste su base regionale. Si tratta di:

  • Stati che fanno parte dell’Unione Europea;
  • Stati inclusi nell’accordo di Schengen;
  • Andorra, principato di Monaco, Repubblica di San Marino e Stato della Città del Vaticano.

Tuttavia, bisogna fare attenzione a due aspetti molto importanti per non rischiare di trovarsi bloccato. Infatti, vi potrebbero essere delle restrizioni per quanto riguarda i rientri in base alla situazione contingente: pertanto, prima di spostarsi è bene consultare l’elenco di tutti paesi per vedere quali siano le regole da rispettare ed eventuali limitazioni.

Anche per l’accesso a questi stessi paesi potrebbero esserci delle limitazioni in entrata: ciò significa che l’Italia non fa restrizioni per far uscire i suoi concittadini dall’Italia, ma questi stessi stati potrebbero applicare delle forme di restrizione all’ingresso.

Poiché la situazione può variare rapidamente di settimana in settimana o, addirittura, di giorno in giorno, è sempre opportuno tenersi informati e chiedere all’agenzia di viaggi prima di partire.

Le regole per viaggiare: dove si può viaggiare con tampone

Sebbene ci sia una ampia libertà di muoversi tra gli stati europei, è necessario conoscere i requisiti richiesti dai paesi stranieri per concedere l’accesso nel loro paese.
Gli stati si dividono in due grandi gruppi:

  • Quelli che richiedono unicamente il certificato vaccinale;
  • Quelli che richiedono il tampone negativo e che potrebbero richiedere altre restrizioni come la quarantena.

In alcuni stati, pertanto, se si ha il certificato vaccinale, che ha durata di sei mesi, ci si può spostare liberamente senza temere di rimanere bloccati. Al contrario, in altri stati potrebbero esserci stop prolungati o quantomeno potrebbe essere necessario sottoporsi al tampone.

Poiché la situazione è in evoluzione, il Ministero ha messo a disposizione una lista nella quale vengono indicati i paesi dove si può viaggiare. Essa è divisa in 5 parti, nelle quali sono suddivisi i vari paesi a seconda della condizione epidemiologica e viene aggiornata costantemente.

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