Albergo diffuso: cos'è e come funziona
Che cos’è un albergo diffuso? E come funziona? Ecco tutto quello che c’è da sapere prima di provare questa esperienza.
Suggestivo e sempre più gettonato, l’albergo diffuso è un modello alternativo di ospitalità alberghiera che permette di fruire un territorio in modo diverso dal tradizionale sistema degli edifici-hotel. Tipico della penisola italiana, particolare e ricercato, l’albergo diffuso è strutturato in più parti dislocate in paese e non concentrate in un unico luogo.
Che cos’è l’albergo diffuso?
Tecnicamente l’albergo diffuso è un hotel ripartito in diverse case e strutture all’interno di un’area delimitata, come un piccolo paese. Ogni parte dell’albergo diffuso offrirà il servizio di normale hotel ma il visitatore, invece che convergere insieme agli altri in un unico edificio, avrà modo di muoversi all’interno della città e vivere a contatto con i locali.
Si tratta di un modello nato in Italia, in Friuli-Venezia Giulia, dopo il terremoto del 1976, quando si poneva il bisogno e la necessità di riqualificare completamente il territorio e restaurare le case.
Definizione dell’albergo diffuso
Ecco come viene definito ufficialmente e istituzionalmente l’albergo diffuso: “un’impresa ricettiva alberghiera situata in un unico centro abitato, formata da più stabili vicini fra loro, con gestione unitaria e in grado di fornire servizi di standard alberghiero a tutti gli ospiti”.
Il prof. Giancarlo Dall’Ara, fondatore e ideatore del modello, lo definisce “un po’ una casa, un po’ un albergo”.
Le caratteristiche dell’albergo diffuso
L’albergo diffuso:
- ha un basso impatto ambientale, perché recupera locali ed edifici già presenti sul territorio, di solito d’epoca;
- fa le funzioni di un qualunque albergo, con personale, stanze e privacy;
- i luoghi sono rinegoziati: ad esempio, una piazzetta costituisce la hall;
- si trova in un luogo delimitato e ristretto;
- riqualifica paesini sperduti e abbandonati;
- ha una gestione unitaria;
- si mescola a un centro storico abitato;
- ha una distanza definita tra le unità abitative e le stanze dell’hotel;
- la comunità che vive in quel paese è attiva e ospitale e permette all’ospite di integrarsi;
- è integrato nel territorio
Vantaggi dell’hotel diffuso
Ecco i plus valore dell’albergo diffuso:
- permette di scoprire a fondo un luogo, integrandosi per un breve soggiorno con la comunità preesistente;
- valorizza un ambiente culturale, recuperandone ed esaltandone il patrimonio storico e artistico;
- rilancia i piccoli centri storici;
- è particolare e originale rispetto agli altri alberghi;
- dà la possibilità di vivere un’esperienza autentica;
- offre servizi di qualità in una cornice anticonvenzionale;
- ha uno stile particolare integrato a edifici storici e artistici.
Come trovare un albergo diffuso
Su Internet esistono diversi portali aggregatori per le realtà che decidono di ospitare alberghi diffusi. Ogni regione definisce autonomamente, all’interno di alcuni standard predefiniti, i requisiti che deve avere una struttura alberghiera per essere “diffusa”.
Gli hotel diffusi si trovano soprattutto in regioni con un’alta presenza di piccoli borghi arroccati o sperduti, come Friuli Venezia Giulia, Umbria, Toscana, Lazio, Molise, Sicilia, Puglia, Basilicata.
Per informazioni si può consultare o si può rivolgersi all’Associazione Italiana degli Alberghi Diffusi.