Water Walker: cos'è il tapis roulant acquatico e a cosa serve

Tutti conoscono il tapis roulant, ma pochi possono dire altrettanto del Water Walker, l’ultima frontiera del fitness. Questo attrezzo è una novità degli ultimissimi anni, proviene dal Giappone – nello specifico è stato ideato a Osaka – e sta riscuotendo un certo successo perché promette di tonificare e potenziare i muscoli senza però pregiudicare la salute delle articolazioni. È arrivato il momento di conoscerlo meglio: scopri cos’è il Water Walker, come e dove si può praticare, quali benefici regala e quanto costa.
Cos’è il Water Walker
Il Water Walker è chiamato anche tapis roulant subacqueo o tapis roulant acquatico: questo dice già molto sul suo funzionamento, che unisce tutti i benefici della corsa o della camminata ad alta intensità ai vantaggi di un’attività acquatica. Iniziamo però dal principio: il tapis roulant è costituito da una piattaforma mobile (un nastro trasportatore, come suggerisce il nome) sopra la quale si può camminare o correre rimanendo sul posto.
Curiosamente l’attrezzo è stato inventato per punire i carcerati di Città del Capo, ma è poi diventato la risorsa irrinunciabile per gli sportivi (e non solo) che vogliono allenarsi senza andare a correre o camminare all’apertoper chilometri. Il tapis roulant è ormai presente praticamente in qualunque palestra e anche in varie case, se qualcuno ha la fortuna di avere una palestra domestica: si trova in vendita anche usato. È presente anche in ospedali, centri e cliniche in cui si svolgono fisioterapia e riabilitazione. Ebbene, il Water Walker è di fatto un tapis roulant che però si trova sott’acqua, in una piscina o in una vasca. Chi lo usa è quindi immerso nell’acqua fino al petto.
Come funziona il Water Walker
Alcuni modelli di Water Walker servono esclusivamente per allenarsi, altri invece abbinano a questa funzionalità l’opzione spa e idromassaggio: l’ideale per godersi il meritato relax subito dopo l’allenamento! Questi ultimi modelli di solito sono delle vere e proprie vasche (o delle specie di cabine aperte nella parte superiore) che possono ospitare una persona alla volta.
Comunque sia, i Water Walker, come i tapis roulant normali, offrono di solito la possibilità di regolare l’intensità dell’allenamento e mostrano i vari parametri della performance (calorie bruciate, velocità…). Per usarli basta immergersi nella vasca o nella piscina e iniziare a camminare sul nastro: durante l’attività si può eventualmente ascoltare la musica o guardare la tv.
Water Walker: i benefici del tapis roulant acquatico
Quando si corre sul tapis roulant, ma anche all’esterno, è inevitabile causare un certo stress alle articolazioni, alle gambe e alla schiena: ecco perché di solito la corsa è sconsigliata a chi ha problemi a uno di questi distretti corporei. Su questo fronte, il Water Walker è diverso: dal momento che l’attività fisica avviene in acqua, infatti, non c’è alcuna sollecitazione sulle articolazioni, che vengono sgravate dal normale peso del corpo. Per questo motivo l’attrezzo può essere usato con buoni risultati anche nelle terapie riabilitative.
Ciò non significa però che il water walking non sia faticoso o allenante: chiunque abbia provato a camminare sul fondo di una piscina sa bene che i movimenti subacquei richiedono sforzo, per via della resistenza dell’acqua. Da qui, dunque, gli altri benefici delWater Walking: è un’attività a basso impatto che tonifica gambe e glutei, migliora il tono muscolare, aiuta a perdere peso, allena la resistenza e stimola la circolazione venosa e linfatica, il cui rallentamento può essere correlato a gonfiori e ritenzione idrica.
Come usare il Water Walker
Un allenamento con il Water Walker dovrebbe durare 40-50 minuti. Ci sono alcuni accorgimenti per praticare l’attività nel modo corretto: prima di tutto, durante la camminata bisogna appoggiare completamente il piede, mantenendo bene la rollata. In più bisogna evitare di sollevare troppo il ginocchio, di inarcare la schiena o di incassare il collo. La postura, insomma, deve rimanere eretta e rilassata. Nulla vieta durante l’allenamento, un po’ come accade durante una lezione di acquagym, di fare esercizi più mirati per la mobilità di una specifica parte del corpo (ad esempio, l’anca) oppure di mobilizzare anche la parte superiore, ad esempio sollevando dei piccoli pesi con le braccia. Inoltre, per aumentare l’effetto allenante si potrebbero indossare dei pesi a cavigliera.
Quando costa il Water Walker
Ma qual è il prezzo del Water Walker? Chi sogna di tenere in casa un Water Walker domestico deve prepararsi a una spesa salata. Ci sono delle differenze dettate dalla marca e soprattutto dalla qualità dell’attrezzo, ma indicativamente un Water Walker (da intendersi come una grande vascaalta un paio di metri edotata di tapis roulant subacqueo, con tutti i comandi e le funzionalità annesse) può arrivare a costare anche 80mila dollari.
In commercio esistono altrimenti dei piccoli tapis roulant subacquei venduti a parte (quindi senza vasca): sono pensati appunto per essere usati in una piscina o in una vasca idromassaggio domestica che sia sufficientemente profonda da consentire di rimanere immersi almeno dalla vita in giù. In questo caso il costo è di circa tremila dollari.
Il Water Walker è un attrezzo ancora raro in Italia, ma non è escluso che i centri di riabilitazione e le palestre più all’avanguardia ed esclusive possano averne uno a disposizione degli utenti. In alternativa, ci sono naturalmente numerosi altri attrezzi utili per tonificare e allenarsi: affidati a PagineGialle e cerca le palestre della tua zona.