Regole del biliardo: come si gioca?

Giocare a Biliardo è un arte e sarà un piacere affinare le proprie capacità: innanzitutto è fondamentale imparare le regole perché solo così si vinceranno le partite.
Per imparare come si gioca a biliardo è importante prendere confidenza con l’equipaggiamento. Si utilizzeranno principalmente tre strumenti:
- una stecca
- un tavolo
- palle da biliardo
Bisogna scegliere una stecca adatta alla propria statura: la maggior parte delle stecche è lunga 150 centimetri, ma ne esistono versioni più lunghe e più corte. Inoltre, è fondamentale scegliere la stecca con la punta più adatta alle nostre caratteristiche: ai giocatori inesperti consiglio punte morbide o medie. Per quanto riguarda il tavolo da biliardo esistono tre dimensioni standard:
- 2m
- 2,5m
- 3m
Comunque è stato stabilito che un tavolo regolamentare deve essere lungo il doppio di quanto largo. Le palle da biliardo sono pari e dispari, piene o a striscie e poi c’è la palla numero 8 e la palla bianca. Quest’ultima è leggermente più pesante delle altre ed è l’unica palla che deve essere colpita direttamente.
Si dovrà prendere confidenza anche con il gergo usato in questo gioco: ad esempio l’“apertura” avviene all’inizio della partita, è in sostanza il primo tiro dell’incontro.
Regole biliardo: ecco quello che c’è da sapere
Conoscere le regole biliardo e le varie tecniche di gioco è l’unico modo per vincere. La modalità 8 palle è quella più utilizzata. Innanzitutto si usa un triangolo per raggruppare le 15 palle da biliardo. Uno dei giocatori dovrà rompere il castello e, se manda una palla in buca, gli sarà assegnato il tipo di palle corrispondente (piene o a striscie) per il resto della partita. Inoltre, avrà il diritto di tirare ancora e all’altro giocatore saranno assegnate le palle restanti. Una volta imbucate tutte le palle del tipo assegnato rimarrà la palla numero 8 e il primo che la imbuca ha vinto. Se si imbuca accidentalmente la numero 8 prima che tutte le altre siano in buca, si perde la partita.
È estremamente importante saper tenere la stecca perché il tiro sia preciso: nell’impugnatura base si mette l’indice sopra la stecca e il pollice sotto. I piedi devono essere leggermente più larghi delle spalle e la punta della stecca deve essere allineata con la palla bianca. Un consiglio è quello di provare con colpi lenti e facili in quanto un tocco più delicato aiuta la palla a scorrere lungo il bordo del tavolo o a rimanere in una posizione più difensiva. Con la pratica riuscirete a padroneggiare i vostri colpi e diventerete sempre più bravi.
Esiste anche una variante di questo gioco chiamata biliardo all’italiana: il tavolo non ha buche – come nella carambola italiana – e si gioca con tre bilie. Il tavolo deve essere riscaldato a circa 33C° e le bilie sono di tre colori: la rossa è il boccino e le altre due sono di colore bianco e giallo. Al centro del biliardo vengono posizionati 5 birilli, formando una croce (il birillo che sta al centro è rosso, mentre gli altri sono bianchi). I giocatori tireranno una volta a testa e il gioco consiste nel tirare la propria bilia colpendo quella avversaria. Ogni volta che il tiro va a segno si acquisiscono dei punti fino ad arrivare a 61. Si ottengono due punti se si colpiscono i birilli bianchi, 5 punti se si butta giù quello rosso e 4 punti se si colpiscono sia il rosso che i bianchi..