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Quante volte alla settimana andare in palestra?

Quante volte andare in palestra è la domanda di ogni sportivo, principiante o esperto che sia. È un quesito cui si può rispondere solo dopo aver chiarito alcuni concetti base. Vediamo quali

23-01-2019 (Ultimo aggiornamento 25-01-2019)

Palestre e fitness

Quante volte andare in palestra per perdere peso? E quante, invece, per aumentare la propria massa muscolare? Facile a dirsi, queste domande non hanno solo una risposta ma richiedono qualche riflessione in più. L’idea da cui partire è che il nostro corpo per quanto funzioni, spesso, alla perfezione non è una macchina. Riesce sì a fare sforzi e a portare a termine sessioni di allenamento piuttosto intense. Poi, però, ha bisogno di essere sostenuto da riposo, ore sufficienti di sonno e una buona alimentazione. Tutti questi elementi incidono sui tempi di recupero necessari a ognuno di noi, per tornare ad allenarsi.

Il nostro corpo in bilico tra omeostasi e supercompensazione

Ogni volta che ci alleniamo, corriamo o facciamo spinning sottoponiamo il nostro organismo a un carico medio di stress. A questo lavoro, il corpo oppone due risposte diverse, ma collegate.

Da una parte vi è l’omeostasi, cioè quella tendenza naturale per cui, nel nostro organismo, tutto tende a mantenersi in equilibrio, in continuità col passato.

Dall’altra, tuttavia, vi è la risposta del corpo allo stimolo allenante. Quando lavoriamo in palestra, rompiamo l’omeostasi e spingiamo il nostro corpo ad attivare una supercompensazione. È quella che si traduce in un miglioramento della forza e dei processi metabolici.

Come decidere quante volte a settimana andare in palestra?

Quante volte allenarsi in palestra per godere dei benefici della supercompensazione attivata dal nostro organismo? Tante quante il nostro corpo e il tipo di allenamento ce lo concedono.

Partiamo dal lavoro svolto in palestra. Ci sono varie attività tra cui scegliere:

  • discipline aerobiche come walking e zumba fitness. Consentono di lavorare a bassa intensità e per un periodo di tempo prolungato (dai quattro minuti in su);
  • discipline anaerobiche ad alta intensità e di breve durata, cioè il lavoro in sala con i pesi.

Rispetto a tutte queste attività avremo un grado di allenamento diverso, che ci porterà a essere principianti, praticanti regolari o piuttosto allenati. Il nostro grado di preparazione iniziale condiziona quello che sarà il tempo di recupero necessario per tornare in palestra.

Allenarsi con buon senso per ottenere risultati duraturi

Fatte le dovute differenze, vediamo di rispondere alla domanda “quante volte andare in palestra per dimagrire”. In questo caso, si sceglieranno discipline aerobiche che sono quelle che permettono di andare a consumare grassi e carboidrati presenti nel nostro corpo. Un buon piano di allenamento è quello che prende in considerazione tre sedute settimanali, specie se si è alle prime armi. In ogni caso, il lavoro in palestra va sostenuto da uno stile di vita sano. Quello che consente di avere il modo per recuperare energie tra un allenamento e l’altro.

Lavorare per gruppi muscolari differenti

Quante volte andare in palestra, invece, per aumentare la massa muscolare risponde a esigenze diverse pur considerando presupposti simili. Ricordiamo che in palestra, la regola generale prevede di non sottoporre il corpo ad allenamenti troppo prolungati. Per questo è sempre meglio allenarsi poco e con una frequenza maggiore. Perciò, nel caso in cui l’obiettivo sia l’ipertrofia muscolare, si potranno svolgere fino a cinque allenamenti settimanali.

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