Ping pong: regole e trucchi per diventare un vero professionista

Giocare a ping pong non è solo un passatempo ricreativo ma è anche una disciplina che può farti diventare un vero e proprio campione del tennis da tavolo.
Per imparare a giocare a ping pong come un professionista è necessario innanzitutto conoscere le regole principali, ma anche trucchi e segreti per diventare davvero un giocatore bravo e “in gamba”.
Qualsiasi persona con un buon allenamento può iniziare a muovere i primi passi in questo sport, ma sono pochi quelli che riescono a diventare dei veri e propri campioni del tennis da tavolo. Se anche tu vuoi avvicinarti a questa disciplina, non ti resta che conoscere le regole principali e tutto quello che c’è da sapere su questo sport affascinante.
Ping pong: le regole per non fare fallo
Una partita di ping pong prende avvio quando uno dei due pongisti (o ponghisti) effettua la prima battuta, chiamata anche servizio. Ma chi è che decide chi la effettua? Solitamente un sorteggio. C’è chi preferisce farlo con una monetina oppure facendo “pari e dispari”. Altrimenti, in gran parte delle amichevoli, la battuta è determinata da un palleggio molto veloce, durante il quale ciascun giocatore pronuncia una lettera della parola P-I-N-G ad ogni colpo: una volta completata, il ponghista che vince il palleggio batte per primo oppure è libero di scegliere il proprio lato del tavolo su cui giocare.
A sua volta, il primo servizio è sottoposto alle seguenti regole:
- La pallina dovrà rimbalzare un’unica volta nel proprio lato del tavolo, facendo sì che essa superi la rete toccando il campo avversario, una o anche più volte.
- Se la pallina dovesse sfiorare la rete durante la battuta, il servizio è detto “let” e si ripete senza assegnare alcun punto. Anche qualora la pallina colpisse i supporti in ferro oppure in plastica, la prima battuta sarà da ritenersi fallo ed il servizio andrà ripetuto. Se il let viene ripetuto una seconda volta consecutiva, l’avversario riceve il punto.
Nel ping pong esistono ulteriori regole sia che si giochi a livelli professionali oppure amatoriali. Tra questi i seguenti:
- Divieto di colpire la pallina al volo, prima che essa abbia effettuato un rimbalzo sul campo.
- Divieto di appoggiare sul tavolo la mano libera dalla racchetta.
- Si incorre in fallo quando il ponghista sposta inavvertitamente il tavolo da gioco.
- Si commette errore e, quindi, fallo quando la pallina è toccata con una parte del corpo diversa da quella della racchetta (o dalla mano del giocatore che la impugna).
- Durante la partita non si può parlare.
Proseguendo di livello ed entrando in competizioni professionali vi sono altre restrizioni, tra cui il rispetto delle misure standard per il tavolo da gioco: il tavolo dovrebbe avere una lunghezza di 2,5 metri, una larghezza di 1,5 metri ed un’altezza da terra di 0,76 metri.
I segreti per diventare dei giocatori da Olimpiadi
Se ti accorgi di essere diventato bravo e quello che era un semplice divertimento lo vuoi trasformare in qualcosa di più serio, non basterà semplicemente allenarsi in casa per qualche oretta al giorno. Bisognerà integrare l’esercizio giornaliero con altri allenamenti e conoscenze che ti aiuteranno a diventare un grande professionista. Ecco alcuni trucchi per giocare a ping pong e battere tutti i tuoi avversari.
Allenare regolarmente e in maniera costante le gambe
Per giocare bene a ping pong dovrai migliorare le mosse del cosiddetto footwork. Quindi sarà necessario eseguire in palestra o a corpo libero un workout mirato per tonificare e rafforzare gambe e glutei.
Migliorare i propri movimenti
Il segreto del ping pong sta, in gran parte, nel sapersi muovere agilmente da un punto all’altro del proprio lato del tavolo, senza dover percorrere chilometri. I movimenti che dovrai effettuare con le gambe, quindi, dovranno essere al massimo tre (meglio se di meno) e dovranno partire da una posizione già equilibrata: presta attenzione alla tua postura, controllando che il tuo peso sia appoggiato solidamente sulla pianta dei piedi e che i tuoi talloni siano leggermente appoggiati a terra.
Allenare lo sguardo
Cerca di rimanere attento e concentrato su ogni singolo movimento della pallina. Facendo ciò migliorerai notevolmente le tue capacità di concentrazione, favorendo anche la coordinazione oculo/manuale. Giocare a ping pong, infatti, spinge l’occhio ad adattarsi al cambiamento continuo di direzione (vicino-lontano) e questo è un vantaggio che, a lungo andare, potrebbe aiutarti a vincere moltissime partite e battere gli avversari più temibili.