L'arrampicata boulder: che cos'è e quali benefici ha

L’arrampicata boulder, praticabile indoor e senza imbracatura, è una sfida fisica e mentale. Forza e coordinazione vanno di pari passo in questo...

Dove allenarsi

Cos’è il bouldering

Il bouldering, dall’inglese boulder cioè masso, è una tipologia di arrampicata sportiva su una parete non troppo alta (generalmente sui 4-5 metri). Il sassismo, per dirlo con termini italiani, è un’attività quindi piuttosto libera, senza l’ausilio di corde, caschetti e imbragature.

Occorrono delle scarpe specifiche, dei materassini di protezione situati a terra sotto la parete, detti crash pad, la magnesite per eliminare il sudore delle mani e aiutarsi nelle prese, e un orologio da fitness, quando possibile, per monitorare costantemente il corpo. L’assistenza di un “paratore”, quindi di un altro scalatore, è consigliabile dato che, pur senza toccare chi è impegnato nella scalata, lo segue aiutandolo ad evitare eventuali cadute.

Uno sport che molti considerano un allenamento al coperto per prepararsi a una scalata outdoor anche a causa dell’essenza stessa degli esercizi che si basano su pochi movimenti ma piuttosto difficili. In passato d’altronde era principalmente questo lo scopo del bouldering, infatti già dagli anni ‘30 gli alpinisti si allenavano in questo senso per migliorare al livello tecnico. Poi, durante gli anni ‘70, divenne un’attività sempre più diffusa e praticata, progressivamente arricchita di difficoltà.

Vediamo più nel dettaglio come funziona.

Come funziona e dove si pratica

L’arrampicata boulder prevede un percorso che si alterna tra diverse “prese”, lo scopo è quello di imparare una tecnica di scalata risolvendo le difficoltà che pian piano si incontrano. Si inizia con lo start e si finisce con il top, un blocco che si considera chiuso soltanto dopo essere stato tenuto con entrambe le mani per un tot di secondi. L’ obiettivo non è la cima ma la tecnica, si gioca quindi molto di coordinazione e perchè no, di furbizia!

Viene praticato sempre di più nelle palestre grazie alla popolarità che ha raggiunto l’arrampicata negli ultimi anni e al fatto che sia una valida alternativa all’allenamento cardio. La parete boulder è attrezzata con prese di colori diversi a seconda della difficoltà. Un vero e proprio percorso da seguire. C’è chi decide di esercitarsi su pareti artificiali regolarmente e chi solo in giornate di brutto tempo. Bilanciamento, forza e fluidità sono solo alcune delle doti necessarie per affrontare le sfide del bouldering.

A chi è adatto e i benefici che apporta

Non ci sono particolari controindicazioni nell’approccio a questa disciplina sicuramente una discreta forza e un buona agilità sono una combinazione vincente. Al contrario di quanto si possa pensare, le donne potrebbero essere favorite dal rapporto peso-forza oltre che dalle dimensioni dei piedi e delle mani, più facilmente sfruttabili nella ricerca di appigli, nelle fessure per gli appoggi. E poi i bambini, per aumentare la coordinazione. Insomma non è un sport estremo, né categoricamente riservato a chi ha soltanto molta forza fisica.

Bisogna piuttosto sottolineare i vantaggi che comporta questa tipologia di esercizio:

Il giovamento che si trae dall’arrampicata boulder non è quindi soltanto al livello fisico, ma anche mentale, senza considerare la possibilità di esercitarvi in luoghi naturali meravigliosi, circondati da paesaggi incantevoli.