Hai già provato a tenerti in forma con il Gravity Pilates?

Dimagrire oppure tonificare. Potenziare oppure decomprimere. Ecco a cosa serve il Gravity Pilates, a rimettersi in forma divertendosi, sfruttando le potenzialità della forza di gravità
Trenta minuti di attività fisica che promettono risultati miracolosi non sono un miraggio se ci si affida al Gravity Pilates. L’allenamento di resistenza su un attrezzo speciale, il GTS come lo chiamano negli States dove il Gravity Pilates è nato, è quanto serve per rimettersi in forma e modellare ogni parte del corpo.
Anche se da quando ha fatto la sua comparsa, in California nel 2000, è passato parecchio tempo, c’è ancora chi non sa esattamente che cosa sia il Gravity Pilates. In pratica si tratta di un’evoluzione del ben noto Pilates. Tutto l’allenamento ruota sull’utilizzo di una panca tecnologica che scorre su appositi binari, si inclina, si regola ed è dotata di cavi e pulegge. Ed è esclusivamente su questa speciale panca, ovvero il cosiddetto GTS (Gravity Training System), che ci si allena: ci si siede, ci si sdraia, ci si allunga per eseguire tanti differenti esercizi, senza mai utilizzare i pesi. Si sfrutta semplicemente tutta l’enorme potenzialità della forza di gravità e del proprio peso, per dimagrire e modellare il proprio corpo. E, particolare non meno importante, si rende più coinvolgente e divertente l’allenamento, regalando nuova verve al programma magari un po’ ripetitivo degli esercizi del vecchio metodo Pilates.
Una panca che sfrutta il peso del tuo corpo
Una guerra continua contro la forza di gravità, ecco in che cosa consiste il Gravity Pilates. L’allenamento si compone di una serie di esercizi di resistenza che coinvolgono ogni parte del corpo: braccia, gambe, schiena, glutei, addome. Il bello di fare Gravity Pilates è che si allena, si tonifica e si rassoda ogni singolo muscolo utilizzando un solo attrezzo per tutto il tempo che si desidera, all’intensità preferita e all’inclinazione della panca.
L’allenamento per tutti
Quindi addio ai pesi tradizionali o agli esercizi a corpo libero. Con il Gravity Pilates quello che si solleva è il proprio corpo complice un sistema di cavi e pulegge che fanno lavorare differenti zone e masse muscolari con precisione chirurgica. Ogni allenamento può essere calibrato in base a ciò che si vuole ottenere, rassodamento o sviluppo di determinate fasce di muscoli, allungamento oppure potenziamento della massa muscolare. Ed è impiegato con successo anche nei percorsi di riabilitazione.
Duecento esercizi diversi tra cui scegliere
I benefici del Gravity Pilates sono molteplici. La lezione di Gravity Pilates può fare vibrare ogni singola fibra del corpo visto che con un solo attrezzo si possono fare 200 esercizi diversi senza bisogno di spostarsi da una macchina all’altra. E andare in palestra diventa più produttivo: non si perde tempo nell’attesa che si liberi la macchina con cui vogliamo allenarci né ci si dilunga nel settaggio, visto che basta farlo prima di cominciare.
La panca viene regolata in base all’intensità dell’allenamento che si vuole sostenere: si va dalla più bassa per utilizzare il 5 % per cento del proprio peso corporeo, fino al 59% per chi vuole fare un lavoro duro. Insomma, il Gravity Pilates è perfetto anche per chi ha poco tempo e vuole sfruttare la pausa pranzo per tenersi in forma. Mezz’ora ininterrotta sulla GTS equivalgono infatti ai 60 e più minuti di palestra tradizionale.
E il costo del Gravity Pilates è sicuramente più conveniente di tanti altri corsi collettivi o personalizzati che vengono proposti nelle palestre. L’importante è scegliere sempre strutture qualificate che abbiano in dotazione le apposite panche GTS.