Ginnastica artistica per bambine e bambini: quando iniziare?

La ginnastica artistica è uno sport ideale per bambini e bambine. Scopri i suoi vantaggi, gli attrezzi usati e come funzionano le lezioni per i più piccoli
Lo sport è una pratica da iniziare fin da piccoli, quindi, se state valutando di iscrivere i vostri figli a un corso, sappiate che sono tantissimi i vantaggi che si possono ottenere con la ginnastica artistica, per bambine e bambini.
La ginnastica artistica è in assoluto una delle discipline sportive più consigliate, che migliora la flessibilità, la coordinazione e tonifica e rinforza tutta la muscolatura del corpo in modo uniforme. Ma non ci sono solo vantaggi fisici, Infatti con questo sport, come nelle arti marziali, i bambini imparano anche a confrontarsi con la vita, ad affrontare le sconfitte senza abbattersi e a impegnarsi per raggiungere un risultato, imparano a credere in loro stessi ed acquisiscono sicurezza.
Ginnastica artistica: cos’è?
La ginnastica in generale ha origini remote, veniva infatti già praticata nell’antica Grecia. La ginnastica artistica moderna, che si diffuse in Italia a partire dal 1800 circa, è una delle discipline della ginnastica, insieme a quella ritmica, ed è oggi uno sport olimpico sia maschile che femminile, che prevede che gli atleti si confrontino con differenti attrezzi.
Gli attrezzi della ginnastica artistica
Due esercizi che ritroviamo sia nella ginnastica artistica femminile che maschile sono:
- Corpo libero: I ginnasti eseguono esercizi su una pedana di 12 x 12 m, con sottofondo musicale.
- Volteggio: I ginnasti prendono la rincorsa su una pista lunga 25 metri, per poi saltare su una pedana, appoggiare le mani sull’attrezzo ed eseguire il volteggio in aria.
Gli attrezzi della ginnastica artistica femminile sono:
- Parallele asimmetriche: L’atleta effettua evoluzioni in aria, senza mai toccare il suolo.
- Trave: Un esercizio che dura poco più di un minuto, svolto su una trave lunga 5 m, alta 125 cm e larga solo 10 cm.
Mentre per la ginnastica artistica maschile abbiamo:
- Anelli: Il ginnasta effettua movimenti statici, appeso agli anelli, in posizione elevata rispetto al suolo
- Sbarra: una barra elastica che fornisce all’atleta la spinta per effettuare gli esercizi.
- Parallele pari: L’atleta svolge l’esercizio senza mai toccare il suolo.
- Cavallo con maniglie: Il ginnasta esegue evoluzioni su questo attrezzo alto 105 cm, che possiede maniglie di 15 cm
L’età giusta per iniziare
Molti genitori si chiedono quando sia il momento giusto di iscrivere i propri figli a un corso di ginnastica artistica per bambini, se esista un’età ideale. La risposta è si!
Nonostante questa disciplina possa essere appresa in ogni età, che si tratti di ginnastica artistica per bambine o ginnastica artistica maschile, la cosa migliore è iniziare tra i 4 e i 5 anni, in questo modo il percorso sarà più graduale e verrà vissuto dai piccoli in modo naturale e sereno.
Data la competitività, nella ginnastica artistica, i bimbi iscritti dopo i 7 anni, spesso si trovano in difficoltà nel raggiungere il livello dei compagni e possono scoraggiarsi e rinunciare.
Naturalmente i piccoli iniziano con un’attività formativa di tipo ludico, che generalmente ha la durata di un paio d’ anni e che li aiuta ad avvicinarsi e a sviluppare tutte le basi necessarie per proseguire poi con il pre-agonismo.
È importante sottolineare che la Federazione Ginnastica d’Italia (FGI) non consente gare agonistiche ad atleti di età inferiore ad 8 anni.