Esercizi a corpo libero per dorsali: quali sono i migliori?
Vuoi allenare i muscoli della schiena? Scopri in questo articolo di PG Magazine i 7 esercizi per le dorsali da fare a corpo libero comodamente a casa...
Se vuoi potenziale la tua schiena e allenare in modo perfetto i muscoli, potresti pensare agli esercizi per dorsali a corpo libero. Se, infatti, molti pensano che per rinforzare i muscoli della schiena siano necessari esercizi con gli attrezzi o con i pesi, in realtà si possono potenziare i dorsali anche con esercizi a corpo libero, tanto più che le attuali restrizioni a causa della pandemia limitano gli accessi in palestra. Con questi semplici esercizi potrete allenarvi direttamente a casa, come per lo stretching.
Che cosa sono le dorsali
I muscoli dorsali sono quelli che attraversano tutta la nostra schiena dal collo ai glutei e si dividono in sottogruppi a seconda dell’area interessata. Nella schiena ci sono i muscoli più estesi di tutto il nostro corpo, in particolare:
- il trapezio parte dalla nuca e termina all’altezza della penultima vertebra e ha la funzione di sostenere il collo e di permettere i movimenti di testa e spalle;
- i grandi dorsali sono due muscoli simmetrici, i più estesi della schiena, che attraversano longitudinalmente tutta la parte della colonna vertebrale;
- gli infraspinati sono due muscoli simmetrici che si trovano al di sotto delle scapole e permettono il movimento delle braccia.
L’allenamento schiena a corpo libero, dunque, non è importante solo per scolpire i muscoli e per migliorare l’aspetto fisico, ma proprio per sostenere la colonna vertebrale e gli arti superiori, quindi utile contro il mal di schiena.
Ecco, dunque, quali sono i migliori esercizi dorsali corpo libero senza attrezzi.
Allenamento dorsali corpo libero: i migliori esercizi
- Esercizio superman: è un esercizio semplice, che si può praticare ovunque, ma, se ben eseguito è molto utile per rinforzare i muscoli dorsali. In posizione prona, si estendono in avanti le braccia con i palmi rivolti verso il basso e si tengono le gambe ben distese. Contemporaneamente, si sollevano le braccia e le gambe allungandole il più possibile e poi si rilascia tornando lentamente a terra. I muscoli addominali devono essere tenuti ben contratti. Si ripete per sessioni di 8 volte.
- Esercizio superman pull: si tratta di un esercizio simile a quello precedente, con una variante che lo rende un po’ più difficile ma anche particolarmente efficace. Una volta sollevate gambe e braccia, si aprono le braccia portandole in linea con le spalle e piegandole all’altezza del gomito. Le scapole vanno tenute strette mentre le braccia si flettono. Dopodiché, le braccia si allungano di nuovo prima di tornare in posizione di partenza.
- Sollevamenti di gambe e braccia: inginocchiati a terra e con le mani appoggiate davanti a sé in linea con le spalle, si solleva un braccio distendendolo il più possibile e, contemporaneamente, si allunga la gamba opposta. La schiena deve essere mantenuta ben dritta e i muscoli addominali contratti.
- Plank: uno dei più classici esercizi gran dorsale corpo libero. Sempre in posizione supina, ci si solleva tenendo gli avambracci appoggiati a terra, piegati a novanta gradi all’altezza dei gomiti, e i gomiti all’altezza delle spalle. Le punte dei piedi sono appoggiate a terra in modo che tutto il corpo formi una linea retta. I muscoli degli addominali, dei glutei e delle gambe rimangono contratti. Tra l’altro, il plank laterale è perfetto per modellare i fianchi.
- Estensioni del tronco a terra: sempre in posizione prona, si distendono le braccia all’indietro lungo i fianchi, con i gomiti intraruotati. Estendendo la schiena, ci si solleva con la parte alta del tronco, le braccia e le gambe. Durante la contrazione è consigliato espirare. Dopo aver tenuto la posizione per qualche secondo, si rilasciano i muscoli e si torna a terra.
- Ponte: il ponte è un altro esercizio per dorsali che fa parte dei classici a corpo libero. In posizione supina e con le gambe piegate, si tengono le piante dei piedi ben appoggiate a terra e si solleva il bacino senza staccare le scapole da terra. Le mani rimangono distese lungo i fianchi.
- Piegamenti in avanti: in posizione in piedi, ci si piega leggermente in avanti, tenendo la schiena dritta le spalle allineate alle anche. I piedi devono essere un po’ aperti verso l’esterno e le mani appoggiate ai fianchi. Si scende fino a che la schiena raggiunge una posizione parallela al pavimento, poi si torna in posizione orizzontale.