Che cos'è il beach tennis?

Nato nel 1996 nelle spiagge dell'Emilia Romagna, il beach tennis sta diventando uno sport di tutto rispetto, desideroso di entrare nei giochi olimpici

Palestre e fitness

Ormai le spiagge della nostra penisola sono state invase da uno sport che fino a qualche hanno fa era considerato una sottocategoria del tennis, ma che oggi sta gareggiando per entrare a far parte dei giochi Olimpici: il beach tennis. Nato sulle spiagge dell’Emilia-Romagna, si tratta di una disciplina che unisce la dinamica del tennis con il movimento del beach volley! Scopriamo insieme qualcosa in più riguardo questo nuovo sport e quali sono le regole base per praticarlo.

Come nasce il Fit beach tennis

Come abbiamo detto, si tratta di una disciplina che sta prendendo piede molto rapidamente e si sta affermando come uno degli sport preferiti da praticare in spiaggia!

Il beach tennis nasce ufficialmente in Emilia-Romagna nel 1996, dove furono organizzate le prime manifestazioni, per poi diffondersi in Italia e nel mondo. I primi campionati italiani risalgono al 2005, mentre gli europei e i mondiali al 2007. Oggi il beach tennis è sotto l’approvazione tanto della FIT (Federazione Internazionale Tennis), quanto dell’ITF e rappresenta un vero fiore all’occhiello per i romagnoli!

Un ulteriore prova della popolarità crescente del beach tennis, ci viene fornita dal fatto che al giorno d’oggi diverse strutture in tutta Italia, si sono adoperate per creare dei locali in cui poter continuare a “giocare” anche durante la stagione invernale e seguire dei veri e propri corsi di tennis in spiaggia!

Regole

Per quanto riguarda il regolamento del beach tennis, si tratta di un mixtra quelle del tennis e del beach volley: infatti questo sport si basa sul dinamismo tipico del tennis, e sugli scambi privi di rimbalzi per terra della pallina, come nel beach volley.

Per quanto riguarda il punteggio viene chiamato con “0, 15, 30, 40, Game” e si può scegliere di giocare una “partita ai vantaggi” o una “partita con tie-break”.

Si possono giocare partite sia in singoli che in doppi, ma solitamente viene privilegiato il gioco di coppia. Il battitore è libero di scegliere la sua posizione sulla linea di fondo campo e dove indirizzare la palla, mentre i giocatori ruotano ad ogni servizio.

Caratteristiche tecniche

Le dimensioni del campo di beach tennis sono le stesse del beach volley e la rete, con un’altezza pari a 1,70 m, è montata in maniera tale da riempire completamente lo spazio compreso tra i due pali, mentre le maglie sono sufficientemente piccole da evitare che la pallina ci passi in mezzo.

La pallina da beach tennis è uguale a quella da tennis nei materiali ma si differenzia in pressione e colore: è più morbida per favorire gli scambi e deve essere omologata “stage 2”. Il colore è solitamente giallo / arancio per favorire la visibilità della pallina, soprattutto quando si gioca all’aperto, in spiaggia, con condizioni di luce molto forte.

Per quanto riguarda le racchette da beach tennis, il telaio e il peso ne costituiscono la base: deve essere di lunghezza pari a 55 cm compreso il manico e larga 30cm; la superficie di battuta deve essere piatta, uniforme e priva di corde.