Ventilatore a soffitto: ecco come sconfiggere il caldo

Arriva l’afa estiva, scopriamo perché installare un ventilatore a soffitto, quali sono i costi e perché è preferibile al condizionatore.
Le giornate estive sarebbero perfette, se non fosse per quell’intollerabile caldo che rende difficile la vita in casa, facendo salire il livello di umidità e lasciando spossati, ma fortunatamente un rimedio esiste: il ventilatore a soffitto.
Negli ultimi anni, l’innalzamento medio delle temperature, ha dato uno sprint decisivo alle aziende che hanno progettato nuovi modelli di ventilatori da soffitto che conciliano funzionalità e design diventando utili complementi d’arredo.
In commercio è infatti possibile trovare ventilatori da soffitto di ogni forma, modello e colore che si adattano ad ogni ambiente.
Scegliere quello giusto tra i tanti presenti sugli scaffali non è semplice quindi è consigliabile rivolgersi ad un professionista che saprà individuare la soluzione migliore per le vostre esigenze.
In generale, per scegliere un ventilatore da soffitto, bisogna tener presente alcune caratteristiche come ad esempio la dimensione delle pale, la velocità, la rumorosità e l’orientabilità, ma soprattutto, un buon ventilatore da soffitto deve essere sicuro, quindi riportare il marchio CE ed essere dotato di certificazione IMQ.
Ventilatore a soffitto : quali sono i vantaggi rispetto a un condizionatore
I vantaggi nell’installare un ventilatore da soffitto anziché un condizionatore, si rivolgono soprattutto verso il risparmio, infatti un ventilatore ha un consumo 15 volte inferiore rispetto ad un condizionatore, con un notevole beneficio anche per l’ambiente, dal momento che anche le emissioni di carbonio vengono ridotte.
I ventilatori da soffitto, col movimento delle loro pale infatti inoltre, non solo smuovono l’aria nei mesi estivi, ma eliminano anche gli odori sgradevoli, mentre nei mesi invernali, se usato a bassa velocità, contribuiscono a mantenere caldi gli ambienti.
Il ventilatore a soffitto inoltre, a differenza del condizionatore, non necessita di manutenzioni costanti.
Quanto costa un ventilatore a soffitto?
Il costo dei ventilatori da soffitto è davvero alla portata di tutte le tasche, si parte infatti da circa 30 euro per i modelli classici, fino a 300 euro per i modelli vintage e di design.
Quali caratteristiche quindi deve avere un buon ventilatore da soffitto?
- Classe energetica bassa;
- Ventola con telecomando e luce;
- Pale con movimento antiorario per l’estate e orario per l’inverno;
- Ventola resistente all’acqua se lo si deve installare in un ambiente umido
- Ventole con albero che le allontana dal soffitto permettendo di smuovere una maggiore quantità di aria.
Come scegliere il ventilatore a soffitto perfetto per la propria casa
L’altezza minima del soffitto, per poter installare un ventilatore, è di 3 metri, ma in caso di soffitti più bassi, si possono scegliere i modelli con pale compatte che però smuovono meno aria.
Affinché il ventilatore da soffitto non resti un oggetto avulso dal contesto, ma sia un complemento d’arredo, si può scegliere il lampadario ventilatore, che coniuga funzionalità e design.
In caso di soffitti particolarmente alti o se si vuole gestire il dispositivo a distanza, si può invece scegliere il ventilatore da soffitto con lampada e telecomando.
Il telecomando, proprio come accade con i condizionatori, permette di regolare la velocità delle pale, ma anche di stabilire l’orario di accensione e spegnimento.
L’effetto decorativo dei moderni ventilatori da soffitto è assicurato e per ogni stile e stanza, sarà possibile scegliere il modello che si preferisce: per case dal gusto retrò si potranno scegliere modelli che richiamano i vecchi ventilatori color noce, i bambini si divertiranno con ventilatori dalle pale colorate, mentre le case arredate con gusto minimal, saranno ancora più affascinanti grazie a ventilatori che sono vere e proprie sculture dai colori che vanno dal bianco all’oro, fino al nero.