Tastiera Midi: guida all'acquisto del modello perfetto

Se sei alla ricerca di una tastiera midi adatta alle tue esigenze, ecco una guida su quali fattori prendere in considerazione per l'acquisto e sulle caratteristiche principali dello strumento
Chi si avvicina al mondo della musica si trova di fronte a una serie di strumenti tra i quali scegliere: ce ne sono di celebri, come la chitarra, e altri invece meno conosciuti come il tamburo africano. Tra i più apprezzati troviamo anche la tastiera midi.
Come scegliere la tastiera midi più adatta alle tue esigenze
Cos’è una tastiera midi e cosa la differenzia da una qualsiasi altra tastiera musicale? Come funziona e qual è la migliore in commercio? In questo articolo andremo a fare un breve excursus sul significato e sui vantaggi di questo tecnologico prodotto. Inoltre, vedremo quali sono gli elementi da considerare in fase di acquisto.
Cos’è una tastiera midi
Per capire cos’è una tastiera midi è opportuno avere presente il significato dell’acronimo di questa tecnologia. Midi sta per Musical Instrument Digital Interface, ovvero quel protocollo standard che permette l’interazione tra strumenti elettronici musicali differenti anche attraverso l’utilizzo di un computer.
Nata negli anni Ottanta, questa tecnologia è una tra le poche a non essere stata soppiantata da tecnologie superiori. Infatti, viene attualmente utilizzata parecchio nella musica elettronica.
Essa, infatti, offre numerosi vantaggi, tra cui i seguenti:
- Disponibilità
- Bassi prezzi
- Semplicità
La tastiera midi, in pratica, non genera suoni, ma segnali digitali, i quali vengono inviati ad un altro dispositivo elettronico compatibile, chiamato Digital Audio Workstation (DAW), che può essere tranquillamente rappresentato da un computer (quest’ultimo dev’essere ovviamente veloce, se è lento si deve risolvere il problema).
Tramite questa tastiera, un apparecchio collegato e un buon software, si può creare la partitura musicale di qualsiasi tipo di strumento.
In particolare, se si ha l’occasione di fare esibizioni dal vivo (e magari si sa anche cantare bene), la tastiera midi può venirci incontro, in quanto è in grado di ricreare il suono della chitarra, del pianoforte, dell’organo, ecc.
Come funziona una tastiera midi
Dopo essersi procurati l’occorrente necessario per far funzionare una tastiera midi (un software audio, un pc ed un cavo MIDI-USB) è necessario collegare il tutto nella maniera giusta.
Un collegamento MIDI esatto avviene nel seguente modo: il midi out della tastiera midi deve essere collegato all’ingresso di un computer, nel quale è installato il software apposito (un esempio è Cubase).
Il pc si occupa di ricevere e salvare nella memoria quello che andremo a suonare sulla tastiera. Inoltre, può riprodurre esso stesso il suono generato dal segnale digitale, oppure indirizzarlo ad altri apparecchi collegati tramite il midi out, tra cui i sintetizzatori.
Una volta capito come collegare la tastiera midi al DAW è possibile utilizzarla per le composizioni in studio oppure per le esibizioni live.
Scegliere una tastiera midi: i fattori da considerare
Nell’acquisto di una tastiera midi sono diversi gli elementi da prendere in considerazione. Quelli più importanti sono i seguenti:
- Il numero dei tasti neri e bianchi.
Nel caso si decida di comporre musica da casa, una tastiera di dimensioni ridotte (da 21 o da 37 tasti) può risultare la scelta più efficace e conveniente.
Mentre, se si eseguono pezzi dal vivo, potrebbe risultare sconveniente utilizzare i comandi che aumentano automaticamente le ottave e che sono presenti, generalmente, sulle tastiere midi più piccole.
Durante i live, infatti, una tastiera da 49, 61 o addirittura 88 tasti, si rivela la scelta migliore.
- Tastiera midi con tasti pesanti, semi-pesanti o non pesanti.
Se si ha intenzione di conferire maggiore espressività alle proprie esecuzioni, allo stesso modo di un vero pianoforte, la tastiera midi con tanti pesanti è sicuramente la scelta migliore.
Nel caso, invece, si decida di unire l’espressività alla velocità del suono, una tastiera con tasti semi-pesanti è quella più indicata, in quanto si rivela molto versatile.
Infine, se si ama suonare molto velocemente e si vuole optare per una tastiera midi economica, i tasti non pesanti soddisferanno le proprie esigenze.
Tuttavia verrà a mancare l’espressività del tocco, in quanto la resistenza dei tasti è pari a zero
Cerchi la migliore tastiera midi? Ecco il modello che fa al caso tuo
Una tastiera midi con un ottimo rapporto qualità-prezzo è M-Audio Keystation. I suoi 49 tasti ed il costo conveniente fanno di questa tastiera, quasi certamente, la migliore della categoria.
I tasti sono a grandezza naturale (semi-pesati dinamici) e, inoltre, all’interno della confezione si possono trovare alcuni software, tra cui Ableton Live Lite, un programma di produzione musicale molto semplice da utilizzare ed utilizzato da molti musicisti e dj producer.