Rosa di Francia: tutte le proprietà di questa magica pietra
La rosa di Francia, apprezzata a tal punto da essere parte di gioielli storici, porta con sé molte proprietà taumaturgiche per il benessere di corpo e...
La rosa di Francia è un quarzo appartenente alla famiglia delle ametiste. È una bellissima pietra rosata il cui colore può arrivare fino a un fucsia intenso. Queste particolari sfumature di colore deriverebbero dalla presenza di sali di manganese all’interno della sua struttura cristallina.
Storia e utilizzo
La rosa di Francia è famosa per la realizzazione di gioielli vittoriani e più in generale è tra le pietre preziose che costituiscono gioielli famosi come la corona del principe di Galles, lo scettro reale inglese o l’anello vescovile. Attualmente la rosa di Francia viene molto utilizzata per realizzare gioielli straordinari, soprattutto anelli o ciondoli, anche in oro rosa.
Valore
La rosa di Francia è considerata una pietra semipreziosa, al pari di acquamarina, giada, opale e ambra. Ha quindi un costo più contenuto rispetto a varianti di ametiste di colore più violaceo o più rosso che sono decisamente più preziose. Ciò nonostante in gioielleria possiamo trovare anelli con pietra rosa di Francia dal prezzo proibitivo. Ciò dipende dalla purezza della pietra, dal suo taglio, dal tipo di montatura e dalle rifiniture.
Dove si estrae
La pietra rosa di Francia viene estratta principalmente nelle miniere del Brasile, che vantano la paternità esemplari di dimensioni maggiori e di maggior valore. Altri importanti giacimenti sono presenti in Argentina, Bolivia, Uruguay, Zambia e Madagascar.
Proprietà taumaturgiche
La pietra rosa di Francia come tutte le ametiste possiede delle proprietà taumaturgiche. Secondo la cristalloterapia ha un forte impatto sulla sfera emotiva di chi la indossa.
Ecco le principali proprietà:
- allontana le paure, le sofferenze e in generale gli stati emotivi negativi
- migliorare l’autostima
- combatte gli stati depressivi
- attenua le tensioni nervose e gli stati dolorosi, come cefalea ed emicrania
- favorisce la guarigione delle ferite
- riduce gli edemi e i gonfiori
- porta equilibrio tra lati repressi della personalità e quelli troppo vistosi ed impulsivi
- aumenta la capacità di sognare
- potenzia la memoria
- stimola la pace e la serenità
- rende più inclini a capire gli altri e le loro esigenze
Per avere beneficio, basterà quindi indossare questa pietra incastonata in un anello o in un ciondolo oppure tenerla sotto al cuscino per riposare serenamente.
Per purificare il corpo invece è consigliato metterla in un bicchiere d’acqua per 24 ore. L’acqua che poi berremo avrà con sé tutte le proprietà benefiche della pietra. Con lo stesso metodo possiamo anche preparare un bagno rilassante e purificante.
Attenzione però a ripulire periodicamente la pietra da tutte le energie negative che ha assorbito, utile può essere quindi esporla agli influssi della luna piena o della luna crescente. Nonostante queste sorprendenti potenzialità è importante tener presente che le proprietà taumaturgiche delle pietre non sono riconosciute dalla medicina ufficiale. Il loro utilizzo deve essere considerato solo come strumento complementare ad una terapia medica tradizionale.