Perché scegliere un materasso ad acqua per il proprio riposo

Non tutti conoscono i benefici del dormire su un materasso ad acqua. Scoprili tutti in questo articolo per capire se è quello che fa per te

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Dormire bene, si sa, è fondamentale: un buon sonno permette di recuperare le energie, di svegliarsi riposati, di allentare le tensioni e di ridurre lo stress. E, a renderlo possibile, sono anche gli strumenti di cui ci serviamo: il cuscino e il materasso.

Ad esempio, il materasso ad acqua è comodo? Se lo chiedono in molti, un po’ perché questa tipologia non è proprio diffusissima un po’ perché non se ne conosce bene il funzionamento.

Tuttavia, tra gli anni Ottanta e i primi anni Novanta, il materasso ad acqua – inventato e brevettato nel XIX secolo – visse un certo successo. Nel 1873, il fisico scozzese Neil Arnott lo presentò al pubblico come efficace strumento per prevenire le piaghe da decubito degli invalidi costretti a letto, e lanciò così tutte le basi per lo sviluppo del prodotto sul mercato. Un prodotto non più rivolto solo a chi soffriva di immobilità.

Ma quali sono pregi e difetti del materasso ad acqua? Scopriamolo insieme.

Tutti i vantaggi di un materasso ad acqua

I benefici del materasso ad acqua dipendono, in primo luogo, dal fatto che si tratta di un materasso ergonomico: seguendo la forma del corpo senza che si creino affossamenti, rigonfiamenti e senza costringere ad assumere una determinata postura, permette alla schiena di rilassarsi nella più corretta posizione per ciascuno degli utilizzatori, riducendo il dolore alla cervicale.

Un materasso ad acqua è poi un materasso igienico, che si pulisce in modo semplice e che non richiede manutenzione: basta pulirlo con un panno e con un po’ di detersivo neutro, versare una volta l’anno una bottiglietta di disinfettante nell’acqua (che non va mai sostituita) e lavare in lavatrice il suo rivestimento.

Se all’esterno un materasso ad acqua è identico ad un materasso tradizionale, è la sua anima ad essere completamente diversa: all’interno del rivestimento, due sacchi contengono acqua permettendo alla persona di sceglierne la temperatura (se il modello è dotato di termostato). Tra i benefici del materasso ad acqua vi è proprio la possibilità di dormire nel massimo comfort, impostando i gradi tra 25° e 35° e favorendo così l’insorgere del sonno, rilassando la muscolatura e ottenendo un effetto antireumatico e migliorando il mal di schiena lombare.

Infine, quando si parla di pregi e difetti del materasso ad acqua, tra i primi è necessario ricordare la sicurezza: le sacche d’acqua sono progettate per resistere ad un peso superiore alla tonnellata, bucarle è praticamente impossibile, e i tappetini di smorzamento rendono il materasso resistente a salti, unghie di animali o qualsiasi tipo di “maltrattamento”.

Materasso ad acqua: quali sono i contro?

Il prezzo di un materasso ad acqua? Si parte dai 1000 euro per un modello singolo e dai 2000 per un modello matrimoniale, ma ci sono versioni sofisticate che ne possono costarne anche 4000. Ed è proprio il prezzo non certo contenuto uno dei suoi principali svantaggi.

Tra i contro più temuti vi è poi il rischio di foratura: in realtà, le nuove tecnologie impiegate rendono l’inconveniente pressoché impossibile, e scongiurano quella che – un tempo – era effettivamente una possibilità.

Senza contare che le vaschette di sicurezza oggi aggiunte al materasso fanno sì che, anche nella remota possibilità che questo si dovesse forare, non si rischierebbe certo di allagare casa.