Nuovo digitale terrestre 2021: quando è previsto il passaggio?

Dal 15 ottobre 2021 inizierà il cosiddetto "switch off" e si passerà al nuovo digitale terrestre. Ecco tutte le informazioni e gli incentivi previsti
Una notizia importante da segnare sul proprio calendario: l’arrivo del nuovo digitale terrestre 2021 che comporterà alcuni cambiamenti di cui tener conto, in base all’apparecchio televisivo di cui si è in possesso.
Ma di cosa si tratta? Quando si parla di nuovo digitale terrestre tv si fa riferimento al passaggio dal DVB-T, lo standard che al momento è utilizzato, al più recente DVB-T2: il nome che troverete spesso quando ci si riferisce a questo mutamento è il termine inglese “switch off”.
Ma quando si passa al nuovo digitale terrestre? Al momento si parla di un periodo che, da breve, condurrà fino al 1 gennaio del 2023; dal 15 ottobre del 2021, infatti, alcuni canali potrebbero subire una migrazione e non essere più trasmessi dove sono stati visualizzati fino a questo momento. Saranno infatti trasmessi con la codifica Dvbt/Mpeg4, e i cambiamenti saranno effettuati in base alla zona di residenza.
Dalla data del 15 ottobre 2021 la Televisione di Stato, per esempio, passerà 13 canali nella nuova codifica MPEG-4. Ma trattando invece del passaggio al nuovo digitale terrestre, che cosa comporterà per i telespettatori?
Nuovo digitale terrestre e bonus
Quando entrerà in vigore il nuovo digitale terrestre, previsto quindi per un periodo compreso tra il 15 ottobre 2021 e il 1 gennaio 2023, chi possiede un apparecchio televisivo acquistato prima del dicembre 2018 potrebbe avere difficoltà a visualizzare la programmazione.
Per tale motivo il Ministero dello Sviluppo Economico oltre a programmare il cosiddetto “switch off”, ossia il passaggio dello standard del Digitale Terrestre al nuovo DVB-T2 con il decreto del 30 luglio 2021, ha anche previsto una serie di incentivi per agevolare l’acquisto di decoder compatibile con il nuovo standard, oppure di un nuovo apparecchio televisivo.
Il bonus per un nuovo decoder sarà erogato a chi appartenga a un nucleo familiare con un ISEE massimo di 20.000 euro e sarà uno sconto fino a 30 euro sull’acquisto. Si potrà richiedere un bonus per ogni nucleo familiare, e non di più.
L’incentivo per acquistare una nuova tv è invece legato alla rottamazione del precedente apparecchio televisivo obsoleto, acquistato prima del dicembre 2018, e non richiede limiti di reddito economico del nucleo familiare. Per fare richiesta si deve però essere residenti in Italia, essere in regola con i pagamenti del canone televisivo e aver per l’appunto acquistato il proprio apparecchio prima del dicembre 2018.
Lo sconto del 20% sull’acquisto di un nuovo apparecchio, fino a una cifra massima di 100 euro, sarà direttamente applicato dai rivenditori aderenti all’iniziativa presso i quali si consegnerà il vecchio televisore e si acquisterà quello nuovo.
Sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico si trova, nella pagina dedicata al bonus rottamazione tv 2021, la lista dei rivenditori aderenti e un modulo da scaricare e compilare in cui si attesta la rottamazione dell’apparecchio.
Esiste anche la possibilità di portare il vecchio televisore a un’isola ecologica, muniti del modulo di rottamazione che dovrà essere convalidato da uno degli impiegati presso il centro e presentato presso un rivenditore aderente.