Moda Curvy: come essere alla moda ed esaltare le forme

La moda curvy è più attuale che mai: ecco tanti consigli su come scegliere i capi più adatti dalla 46 in su
Oggi la moda non segue più soltanto i tradizionali canoni estetici a cui ci si era abituati: se fino a pochi anni fa le modelle avevano tutte taglie ridottissime, ecco che oggi si sta espandendo sempre più la moda curvy che richiede la presenza di modelle formose e dalle curve procaci, sia nell’abbigliamento casual o pret à porter, sia per gli abiti da cerimonia e da sposa curvy.
La moda curvy è quindi dedicata a tutte quelle donne che vogliono valorizzare il proprio corpo senza cadere nella trappola delle taglie mini che fino a non molto tempo fa facevano il bello e il cattivo tempo nei negozi.
L’abbigliamento curvy sta diventando un vero e proprio must, in quanto rappresenta per molte donne una conquista: non serve rinunciare alla propria femminilità in favore di un corpo a tutti i costi spigoloso, perché oggi si trovano vestiti pensati per essere indossati da chi è più formosa.
Le taglie curvy
Innanzitutto è bene sapere che il corpo considerato curvy è quello che parte dalla taglia 46, con misure che partono da una circonferenza di 96 centimetri per il busto, 78 per il girovita e 103 per i fianchi. Del resto oggi quello della moda curvy è diventato un vero e proprio trend, e si discosta dai canoni imposti fino a poco tempo fa dai media del modo della moda.
Gli abiti curvy: cosa indossare?
Se prima le donne formose faticavano a trovare vestiti che si adattassero alle loro curve, le linee d’abbigliamento di nuova concezione ha la capacità di valorizzare un corpo pieno e morbido, regalandogli stile e femminilità. Dunque oggi in qualsiasi negozio si trovano abiti curvy che non costringono chi ha taglie abbondanti a doversi recare in esercizi commerciali specializzati. La moda curvy ha preso piede anche tra i marchi più popolari e nelle catene di negozi più apprezzate e ci sono anche molte proposte di abiti da cerimonia per taglie forti. Soprattutto, è abbastanza facile per una donna trovare taglie come la 46 e la 48, mentre dalla 50 in su è sempre bene cercare negozi più specifici, in cui si può avere una maggior scelta.
Come scegliere il vestito curvy più adatto
Quando si fa shopping bisogna prestare grande attenzione a quello che si compra, perché la vestibilità delle taglie spesso si discosta molto tra un marchio e l’altro. Ci sono donne convinte di non entrare in una taglia inferiore alla 46 e poi scoprono che per determinati marchi vestono meglio una 44. Tutto dipende da modello e brand.
Bisogna poi distinguere tra taglie calibrate, che seguono lo stesso modello di quelle normali, semplicemente aumentando di numero, mentre alcune linee specializzata nella moda curvy adottano una diversa numerazione delle taglie, le cosiddette taglie conformate, partendo dalla 38.
Questo perché quando le curve sono abbondanti vanno gestite in modo strategico, utilizzando capi che sappiano valorizzarli: ad esempio, certi modelli di pantaloni vestono meglio chi ha fianchi abbondanti, altri modelli riescono a valorizzare chi ha invece il ventre più pieno mentre altri, specie jeans a vita alta, magari sono meno adatti.
Moda curvy: come fare la differenza
Quello che più fa la differenza nell’ottenere un determinato risultato, è il modello dei vestiti curvy che si sceglie di acquistare. Ogni capo ha infatti delle caratteristiche ben precise che donano a diversi modelli di corpo. Ad esempio, c’è chi starà meglio con abiti chemisier, chi sarà valorizzato da maglie con scollo a V, chi ancora si sentirà più a suo agio con dei pantaloni palazzo o dei jeans bootcut, tra i modelli più di moda quest’anno. Insomma, con la moda curvy si può slanciare la figura e apparire più snella: l’importante è fare i giusti abbinamenti.