Guida all'acquisto delle migliori cuffie bluetooth

La tecnologia bluetooth è un sistema di connessione facile da utilizzare, ma soprattutto senza fili. Scopriamo le caratteristiche delle migliori cuffie bluetooth
Ormai presente su tutto le auto di ultima generazione e sulle migliori vetture per neopatentati, la rete bluetooth permette a due dispositivi di collegarsi e trasmettere dati come file, immagini e video, ma non solo. Può essere infatti utilizzata anche per operazioni di input/output tra computer, tastiere, mouse, smartphone, tablet e appunto cuffie. Facilita la vita non solo agli appassionati di musica, in cerca di un’eccellente qualità del suono con delle cuffie wireless, ma anche a chi, necessita della funzionalità di un auricolare pratico e comodo.
Quali sono dunque i criteri da conoscere per valutare e scegliere le migliori cuffie bluetooth e i migliori auricolari bluetooth?
- Formato
- Dimensioni, forma e peso
- Qualità del suono
- Raggio d’azione
- Autonomia
- Controlli e microfono
- Prezzi
Innanzitutto analizziamo le differenze tra i vari modelli presenti sul mercato.
Tipologie di cuffie
Ideali per isolarsi dal mondo e ascoltare nitidamente la musica o da abbinare a un performante computer per il gaming. Ci sono due categorie principali di questo tipo di apparecchio: on-ear e over-ear. La prima ha i cuscinetti che poggiano direttamente sul padiglione auricolare senza coprire completamente l’orecchio, sono dette anche sovraurali. Compatte e spesso dotate di una struttura ripiegabile. Le over-ear invece sono più grandi, avvolgono l’orecchio, dette circumaurali. Pesano di più, ma permettono di eliminare più efficacemente i rumori esterni, ambientali.
Le cuffie possono essere inoltre:
- chiuse
- aperte
- semiaperte
Le prime sono quelle che assicurano un maggiore isolamento, ma al contempo risultano scomode se indossate per lungo tempo. Quelle aperte, sono l’esatto contrario e quelle semi-aperte sono una buona via di mezzo tra qualità del suono e isolamento. Il formato quindi ha un ruolo funzionale fondamentale e non solo estetico.
Tipologie di auricolari
Anche in questo caso forme diverse per differenti modelli. Distinguiamo le in-ear e le earbuds. Gli auricolari in-ear sono dotati di gommini intercambiabili e disponibili in diverse taglie. Vengono praticamente infilati direttamente nel canale uditivo. Al contrario, gli earbuds, rimangono fuori al condotto quindi vengono solo appoggiate nell’orecchio e generalmente hanno una dimensione standard. Possono disporre di un cavo che collega l’auricolare destro a quello sinistro oppure essere auricolari bluetooth senza fili ed essere utilizzati anche singolarmente. Un uso mono, come quello di un modello più particolare, composto da un solo auricolare, destinato unicamente alle chiamate. Infine ce n’è uno pensato per lo sport, perfetto per gli allenamenti di corsa e resistente al sudore e impermeabile, dotato di un archetto che circonda l’orecchio o il lato esterno della testa e garantisce maggiore stabilità.
Il suono
La fedeltà del suono dipende dal alcune caratteristiche tecniche:
- La risposta in frequenza cioè l’intervallo di frequenza coperto dalle cuffie o dagli auricolari: maggiore ampiezza corrisponde a un suono più vicino all’originale. Si misura in Hertz.
- La sensibilità cioè la pressione acustica esercitata dalle cuffie o dagli auricolari rispetto alla tensione applicata. In parole più semplici, il volume massimo che l’apparecchio può raggiungere senza alterare il suono. Si misura in decibel.
- I driver, ovvero gli altoparlanti, convertono il segnale elettrico in onde sonore, ovvero in suono udibile. Ci sono diversi tipi di driver, a seconda anche del dispositivo. Un altoparlante più grande, generalmente, offre una migliore resa del suono soprattutto a basse frequenze.
- la cancellazione attiva del rumore o noise cancelling. Limita moltissimo i rumori continui di sottofondo fino a eliminarli, ma consuma più batteria. In alcuni auricolari è possibile trovare anche la sigla aptX. La sua presenza indica una migliore qualità del suono nelle connessioni wireless a patto però che entrambi i dispositivi bluetooth ne siano dotati.
Raggio d’azione, autonomia e controlli
In linea di massima, il raggio d’azione è di 10-15 metri. L’autonomia varia moltissimo da modello a modello, lo stesso per i tempi di ricarica. Si passa da una durata di 3-9 ore a più di 20; la ricarica in pochi minuti o in 2 ore. Dipende soprattutto dall’uso che ne dovrete fare. Per quanto riguarda i controlli, è bene assicurarsi che il modello delle cuffie sia compatibile con il dispositivo al quale avete intenzione di connetterlo.
I controlli servono a regolare il volume e a gestire la riproduzione musicale e le chiamate. Il microfono a rispondere, ma anche a utilizzare servizi offerti dall’assistente virtuale. Nelle cuffie, i controlli si trovano sul lato del padiglione, negli auricolari possono trovarsi sul cavo che li collega o sull’auricolare stesso. Alcune tipologie hanno anche delle app di supporto.
Prezzi
L’acquisto di cuffie bluetooth wireless parte da 20 euro e arriva fino a 300 euro. Un mercato che offre quindi una vasta scelta accontentando sia le fasce economiche che quelle intermedie e più costose. Lo stesso per gli auricolari, da 15 euro a 250 euro circa. Non resta che scegliere le migliori cuffie bluetooth in base alle vostre esigenze e non dimenticarvi di portarle sempre con voi nel borsone da palestra o per i lunghi viaggi.