Gonna a ruota: un capo dallo stile unico

Basta una gonna a ruota per rievocare l’elegante atmosfera anni ’50. Ecco a chi sta bene e come abbinarla, in versione lunga o corta, tinta unita o...

Abbigliamento

Eterna e chic, la gonna a ruota arriva direttamente dagli anni ’50 quando, in un atelier parigino dell’epoca New Look, Dior creò il design sofisticato con vita stretta e forma a corolla.

Sensuali e raffinate, le gonne a ruota hanno caratterizzato l’epoca di dive come Grace Kelly, Marilyn Monroe e Audrey Hepburn. Tuttora la loro leggiadria permane nei guardaroba moderni, come tratto distintivo di un’epoca splendida e mai del tutto dimenticata, soprattutto da un punto di vista fashion.

In diversi colori, in tinta unita o con motivi floreali e fantasie, le gonne a ruota presentano diversi tipi di vita, di svasatura e di texture: alcune sono lisce, altre plissettate, altre ancora accompagnate da un fiocco a chiudere il punto vita.

Ma come si abbina questo tipo di gonna? E a chi sta bene?

A chi sta bene la gonna a ruota?

La gonna a ruota classica ha la vita alta, è liscia e si conforma a una lunghezza tè ma anche a versioni più corte o lunghe. L’idea dei designer anni ’50 era sottolineare la femminilità con il punto vita (considerando che i canoni estetici della bellezza femminile seguivano molto il modello pin-up, con vita strettissima, seno prosperoso e fianchi generosi). La gonna a ruota permette di nascondere imperfezioni in zona cosce o lato B e mettere in evidenza la silhouette a clessidra.

Non è un modello di gonna che sta bene solo a chi è particolarmente slanciata. Dona a chi presenta una figura esile e una statura elevata, ma anche su una donna piccola e minuta regala un effetto grazioso ed elegante. Più strategica per chi ha un fisico a pera e nasconde i difetti in zona gambe, la gonna a ruota per chi invece deve convivere con il fisico a mela può rivelarsi strategica con qualche accorgimento per assottigliare il punto vita con l’aiuto di fiocchi o chiusure elasticizzate che permettano di indossare questo modello senza problemi.

La gonna a ruota più corta sta sicuramente meglio alle donne magre e con gambe sottili, mentre i modelli midi e long si adattano meglio a qualunque tipo di fisico.

Per i fisici più burrosi è consigliato un colore scuro, in grado di sfinare straordinariamente la silhouette e regalare un tocco di classe. Le donne meno alte invece possono optare per le misure mini o extralong, bypassando le midi, che tagliano a metà, da un punto di vista visivo, le gambe.

Come abbinare la gonna a ruota?

Un capo così classy come la gonna a ruota può essere abbinato a diversi outfit, incrociando le intramontabili tendenze anni ’50 con mode più contemporanee.

Disponibile in diversi tessuti, dalla seta al neoprene, plissettata o liscia, può comporsi con altri outfit e accessori per dare un tocco di stile al proprio look.

Ecco alcune proposte di abbinamento.

Fondamentale è non coprire mai, con gli outfit spezzati, il punto vita, che è il tratto più bello e predominante della gonna a ruota.