Cosa sapere sull'allestimento della camera ardente

In questo articolo di PG Magazine potrai scoprire come realizzare l'allestimento della camera ardente in casa, in ospedale o presso una apposita struttura
In caso di lutto in famiglia, una delle attività da organizzare prima delle esequie è l’allestimento della camera ardente.
Si tratta di una procedura che consente di preparare uno spazio appositamente dedicato al raccoglimento della famiglia, dei cari e degli amici del defunto perché possano incontrarsi, condividere il proprio cordoglio e soprattutto dare un ultimo saluto alla persona che ci ha lasciati prima del funerale.
La camera ardente è un luogo che va allestito secondo alcuni criteri, per rispettare tradizioni, buon gusto e costume. Le agenzie di pompe funebri sono spesso incaricate di questo compito perché dispongono dei materiali idonei, degli arredi consoni e hanno contatti diretti con le strutture sanitarie. Non ci sono tuttavia indicazioni ristrettive sul tipo di luogo richiesto per la sua collocazione: a seconda dei casi e delle esigenze si può realizzare l’allestimento della camera ardente in casa, all’interno della propria abitazione oltre che in una sala dedicata di una struttura sanitaria, sia essa un ospedale, una casa di cura o di riposo, etc.
Vediamo insieme passo passo come allestire una camera ardente, anche senza doversi rivolgere ad un’agenzia, con informazioni generali sulla scelta dell’ambiente, su quali oggetti ed arredi utilizzare e come organizzare l’allestimento curando tutti i dettagli.
Come allestire la camera ardente
La camera ardente è il luogo in cui viene esposta la salma, posta già all’interno della bara ma visibile da parte di chi potrà venire in visita per un ultimo saluto. Per ovvie ragioni il tempo di esposizione sarà limitato a qualche ora prima dell’esecuzione del rito funebre.
Il termine “ardente” si riferisce all’usanza di mantenere fiaccole e candele accese all’interno della stanza, come in una sorta di veglia in attesa dell’inizio della celebrazione.
Una camera ardente abitualmente è allestita in modo sobrio e rigoroso: luce soffusa di candele oppure artificiale, pareti spoglie con l’eccezione di qualche effige religiosa, tendaggi e sedute per la sosta dei visitatori. Al centro, o su un lato, la bara viene generalmente posta su un cavalletto, oppure su un altro mobile che la mantenga ad un’altezza tale perché i visitatori possano vedere il defunto.
Una camera ardente adeguata ad ospitare il defunto può essere allestita in una stanza qualunque della casa, ed è la scelta consigliabile in caso di decesso in casa. In questo caso sarà meglio scegliere un ambiente facilmente raggiungibile dall’ingresso principale, per facilitare l’afflusso di visitatori. In questa stanza sarà installato un paravento che andrà a coprire il mobilio presente, in modo da rendere l’ambiente il più possibile raccolto e discreto.
Nel caso di una struttura sanitaria o in una casa del commiato, invece, generalmente l’ambiente viene posto in una zona isolata, silenziosa e tranquilla, tale da garantire raccoglimento e riservatezza durante la visita alla salma.
Allestire una camera ardente: alcuni accorgimenti
Silenzio e tranquillità sono dettagli importanti: è preferibile non mettere alcuna musica di sottofondo, scegliere tonalità tenui e per lo più neutre per gli arredi, tenere le finestre chiuse o socchiuse per evitare correnti d’aria e rumori dall’esterno.
Decorazioni come fiori e candele possono essere poste su panche, appese alle pareti e sui mobili. Si usa inoltre presentare ai visitatori un tavolino con un libro firme, un quaderno o libricino dove chi vuole possa lasciare il suo ricordo o pensiero. Questi piani d’appoggio possono essere anche utilizzati per offrire ai presenti eventuali ricordi della persona defunta, come foto o libretti di preghiere.