Cos'è la collana choker?

Il chocker è un accessorio molto antico che negli anni si è riproposto più e più volte in diverse versioni e tipologie. Vediamo come indossarlo

Gioielli

Da alcuni anni, ormai, si è potuto constatare senza alcun dubbio che tra le tante nuove – e spesso molto innovative – tendenze, anche alcune vecchie mode ritornano e riescono a ottenere ancora grande successo: tra queste vi è sicuramente la moda della collana choker.

Il choker, per chi non lo sapesse, è un tipo di collarino, aderente al collo, di cui, col tempo, sono state ideate numerosissime varianti, che lo hanno reso un accessorio adatto a qualsiasi occasione e abbinabile con qualsiasi capo d’abbigliamento.

Oggetto dalle origini molto antiche e non esattamente collocabili in un preciso contesto, esso era costituito originariamente da un nastro di raso o da un cordino legato dietro al collo. Ma oggi il repertorio di questo tipo di collana prevede versioni in cuoio e in metallo, fino ad arrivare a quelle d’oro o di pietre.

L’origine della collana choker

Come detto, le origini del choker sono molto antiche. In ogni caso, è noto che esso si sia diffuso molto in Francia nel periodo del cosiddetto Terrore, poiché era indossato dalle donne vedove degli uomini decapitati sulla ghigliottina.

In tempi più recenti, la moda di questo particolare collarino si diffuse in due periodi distanti mezzo secolo: durante gli anni Quaranta esso divenne un’insistente tendenza, tanto che perfino nel cartone Cenerentola la protagonista, agghindata per il ballo con il Principe Azzurro, ne indossa uno.

In seguito, il momento in cui il choker divenne un vero e proprio must have furono gli anni ’90. E, di nuovo, il suo grande successo lo si deve in parte a grandi film che hanno segnato un’epoca: basti pensare a quelli indossati da Mathilda (Natalie Portman) in Léon o da Mia Wallace (Uma Thurman) in Pulp Fiction.

Da alcuni anni, però, questo semplice accessorio ha ricominciato a circolare e imporsi sempre più sul palco della moda ed è – forse – destinato a rimanervi ancora a lungo.

Da allora i diversi modelli di collana choker sono diventati molto numerosi con varianti particolari e altrettanti materiali. Dal cuoio al velluto, fino all’oro ci sono moltissime possibilità di abbinamento in base al proprio outfit.

Collana choker: come indossarla?

Essendo un oggetto generalmente piuttosto semplice, per quanto variabile, è facilmente abbinabile anche ad outfit minimalisti e adatti a contesti formali. Tuttavia, è utile prestare attenzione ad alcuni dettagli per rendere il proprio look perfetto.

La scelta di un tipo di choker può essere determinata dal capo che si indossa: infatti, se si opta per un girocollo il collare dovrebbe essere singolo e seguirne la linea, mentre nel caso di uno scollo più ampio sarebbe efficace anche un doppio choker o un’aggiunta di un’ulteriore collana.

Molto dipende dall’occasione per indossarlo: per un risultato sobrio ed elegante sarà sufficiente un nastro di raso o pizzo, sottile e non troppo appariscente, legato al collo. In altri casi, per look più appariscenti, si può scegliere tra una vasta gamma di collari, gioielli a tutti gli effetti, di metalli pregiati o cosparsi di pietre o perle.

Spesso, in questi casi, i collari tendono a essere progettati proprio per risultare più visibili, e sono generalmente più alti. Infine, per chi volesse uno stile che ricordi in particolar modo gli anni ’90, sono fortemente consigliati dei choker in cuoio o i choker-tatuaggio, che ricordano appunto un motivo a tatuaggio, i quali possono andare dal classico colore nero fino a tonalità decisamente più accese, come rosso o azzurro.