Consigli per scegliere l'anello di fidanzamento perfetto

Acquistare l'anello di fidanzamento perfetto è un compito spesso arduo: in questa breve guida ti spieghiamo tutto quello che devi sapere per non andare nel panico.
Acquistare l’anello di fidanzamento perfetto è un compito spesso arduo, considerata l’importanza di questo gioiello. Questa breve guida potrà aiutare ogni uomo a non andare nel panico ancor prima di entrare in gioielleria. Ecco tutti gli aspetti da tenere a mente per scegliere l’anello giusto per la grande proposta.
Budget
La prima regola da rispettare è stabilire il proprio budget, ancor prima di entrare in gioielleria.
In questo modo, il gioielliere vi mostrerà le alternative che rientrano nella vostra fascia di prezzo.
Non c’è niente di romantico nell’indebitarsi per comprare un anello: comprate l’anello di fidanzamento più bello che vi potete permettere, senza rimandare la proposta di matrimonio soltanto per poter comprare un anello più costoso. Fidatevi, non è questo ciò che non la vostra fidanzata desidera.
Fatele una sorpresa
Molti gioiellieri hanno notato che sempre più uomini si fanno aiutare nella scelta dell’anello di fidanzamento dalla migliore amica della fidanzata.
Anche se in questo modo avrete la certezza di scegliere un anello che sicuramente piacerà alla vostra futura moglie, ricordatevi che state perdendo un’opportunità unica per dimostrare quanto siete galanti e romantici.
Fare in modo che l’anello di fidanzamento sia una sorpresa richiederà un po’ di impegno, ma ne varrà la pena.
Conoscere la misura dell’anello
Il più grosso errore in cui incorrono gli uomini mentre scelgono l’anello di fidanzamento è la misura.
Anche se avete scelto l’anello perfetto, non riuscire ad infilarlo al dito della vostra fidanzata mentre siete inginocchiati davanti a lei può creare imbarazzo.
Ogni anello può essere adattato perfettamente alle dita di ogni donna, ma è comunque meglio conoscere prima le dimensioni corrette, prendendole da un anello che magari lei non indossa da un po’, così che possiate portarlo con voi per farlo misurare al gioielliere, senza che lei se ne accorga.
Stile
Scegliete un anello che si adatti allo stile e alle preferenze della vostra futura moglie.
Quando siete con lei, fate attenzione al tipo di gioielli che indossa più di frequente: oro, argento, platino, una particolare pietra portafortuna.
Tenete bene a mente anche la sua personalità e scegliete un modello che le si adatti.
Scegliere la fascia
La fascia dell’anello di fidanzamento è disponibile in vari metalli.
Il platino è un metallo estremamente resistente e durerà a lungo, anche se è più difficile restituirgli la lucentezza iniziale a distanza di tempo.
L’oro, invece, è più brillante del platino, ed essendo un metallo morbido, è più facile pulirlo e lucidarlo per recuperare lo splendore originale dell’anello.
In questo momento, gli anelli di fidanzamento d’argento sono i più popolari.
Se la vostra fidanzata segue le ultime tendenze della moda, optate per una fascia in platino oppure oro bianco o oro rosa; se invece è un tipo classico, scegliete la tradizionale fascia in oro giallo.
Scegliere il diamante
Dopo aver scelto la fascia, si passa al punto focale della maggior parte degli anelli di fidanzamento: il diamante.
Per scegliere un diamante, bisogna conoscerne quattro caratteristiche fondamentali: taglio, colore, purezza e peso in carati. Tutti e quattro questi fattori determinano la qualità e il costo del diamante.
Taglio
Il taglio si riferisce agli angoli e alle proporzioni della pietra. Un diamante ben tagliato riflette la luce da un lato all’altro e proietta la luce attraverso la parte superiore della pietra. I diamanti tagliati troppo profondi o troppo superficiali disperdono la luce risultando poco brillanti.
Colore
I diamanti sono disponibili in una varietà di colori, graduati su una scala che va da D (incolore) a Z (giallo chiaro). I diamanti veramente incolori sono i più rari e costosi, mentre quelli di colore bianco sono i più popolari.
Purezza
Meno imperfezioni ha un diamante, più è chiaro e, di conseguenza, più costoso. Queste imperfezioni sono definite “inclusioni” e consistono in altri minerali o piccole fratture presenti nel diamante.
Anche la purezza è misurata su una scala: i diamanti classificati SI1 e SI2 sono leggermente inclusi, ma non sarete in grado di vedere l’imperfezione a occhio nudo. Optate per questi.
Peso in carati
Più è pesante la pietra, più sarà costosa. Tuttavia, attraverso un montaggio e una sagomatura adeguati, un maestro orafo può far apparire un diamante più grande di quanto il suo peso potrebbe suggerire.
Forma del diamante
Oltre alle quattro caratteristiche che abbiamo appena visto, un altro aspetto da considerare nella scelta dell’anello di fidanzamento è la forma del diamante.
Un diamante può essere:
- rotondo, la forma classica e senza tempo;
- princess, la forma quadrata più diffusa negli ultimi tempi;
- a goccia, una forma affusolata composta da 57 sfaccettature;
- ovale, ovvero un diamante rotondo modificato, composto da 55 sfaccettature;
- radiante, di forma rettangolare con angoli obliqui;
- asscher, di forma ottagonale, simile allo smeraldo ma quadrato;
- a cuscino, una forma molto di tendenza, quadrata o rettangolare con angoli arrotondati;
- a cuore, la forma romantica per eccellenza;
- marquise, o “a navetta”, ovale e longilinea, con le estremità coniche.