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Come scegliere un buon amplificatore per la chitarra elettrica

Ecco una piccola guida che può essere utile per evitare acquisti azzardati e per dare validi consigli per scegliere il giusto amplificatore per chitarra elettrica.

03-07-2018 (Ultimo aggiornamento 14-09-2018)

Strumenti musicali

Scegliere un amplificatore per chitarra elettrica, soprattutto per chi sta ancora imparando a suonare la chitarra, può rivelarsi un momento complicato: entrare in un negozio e trovarsi davanti ad una montagna di amplificatori di marche differenti e con proprie tipologie di suono è, infatti, ciò che mette più in crisi il chitarrista.

Amplificatore per chitarra elettrica: consigli  

Quando scegli un amplificatore per chitarra elettrica devi tenere in considerazione alcuni parametri fondamentali, così da poter selezionare meglio quello che si confà alle tue esigenze. Eccone un elenco:

  1. Il tuo orecchio. Questo parametro è fondamentale, più di tanti altri. Provare e sperimentare il suono su più amplificatori è il primo step che è necessario fare per scegliere con maggiore accuratezza il proprio amplificatore per chitarra elettrica. In questo modo potrai, infatti, conoscerne le caratteristiche tecniche e potrai capire se tra te e l’ampli che stai provando c’è subito feeling.
  2. Il brand. Questo fattore, sicuramente, gioca un ruolo importante. Tuttavia non bisogna lasciarsi condizionare dal marketing oppure dal fatto che quell’ amplificatore per chitarra elettrica lo ha utilizzato quell’artista famoso. Se il suono di un Fender non ti piace, perché spendere un prezzo elevato quando si può trovare un prodotto di una marca meno risonante ma che ha un suono migliore? L’importanza del tuo orecchio è, di nuovo, preponderante.
  3. Il luogo in cui vuoi suonare. Tale parametro va assolutamente segnalato in quanto, se hai intenzione di acquistare un amplificatore con un alto wattaggio e suonare la chitarra elettrica solo in casa, non sfrutteresti appieno la potenzialità del prodotto acquistato. Quindi, capire a priori che uso ne farai e il luogo in cui vorrai suonare (in stanza, magari da autodidatta, oppure a concerti importanti come ospite), ti permetterà di giostrarti meglio nella scelta dell’amplificatore e della sua potenza in termini di watt.
  4. La tua esperienza. Valutare l’acquisto di un apparecchio dalle molte possibilità ma difficile da utilizzare se sei alle prime armi, non è una scelta che ti consigliamo. Piuttosto inizia da un ampli semplice da usare, con poche opzioni, così da poterlo configurare correttamente e poter suonare senza troppe difficoltà.

Le varie tipologie di amplificatore per chitarra elettrica

Da un punto di vista più tecnico è utile sapere che gli amplificatori per chitarra elettrica si suddividono in quattro categorie principali, dalla qualità e dai suoni differenti.

  • a valvole: questa tipologia è la prima inventata e, ad oggi, è ritenuta la migliore in svariati ambiti. Il dispositivo è costituito da valvole termoioniche che amplificano il segnale in ingresso, aumentandone la sua potenza ed ampiezza. Attualmente è molto richiesto dai musicisti, in quanto in diversi sostengono che il suono generato sia particolarmente caldo e morbido, di qualità elevata. La risposta non lineare delle valvole crea i fenomeni acustici, quali la compressione e la distorsione, che rendono questo amplificatore per chitarra elettrica fondamentale nella musica rock e hard rock. Gli svantaggi principali di questa tipologia risiedono nei costi particolarmente elevati, nell’ingombro maggiore rispetto ad altri e nella particolare delicatezza delle componenti.
  • a transistor: questo tipo si avvale della tecnologia dei transistor bipolari, ovvero delle componenti composte da materiali semiconduttori, i quali forniscono un’alternativa più economica rispetto alla tipologia di amplificatori per chitarra elettrica Tuttavia, il suono di questi apparecchi risulta meno morbido e più aspro rispetto alla tipologia precedente, quindi non sempre vengono apprezzati. Sicuramente risultano tra i più versatili e meno ingombranti in circolazione.
  • digitale: questa tipologia di amplificatore converte il segnale in entrata da analogico a digitale, in modo tale da ottenere virtualmente qualsiasi tipo di sonorità (da quelle moderne a quelle più classiche). Seppur per i chitarristi intransigenti questa tecnologia venga mal considerata, l’amplificatore digitale sta riscuotendo molto successo in quanto, mediante dei software, si possono emulare i suoni di un amplificatore per chitarra elettrica valvolare e a transistor. Se ti trovi a suonare in locali molto rumorosi, questa tipologia è perfetta.
  • ibrido: questa tecnologia combina valvole e transistor. In tal modo quando suonerai potrai ottenere un suono caldo ed allo stesso tempo, avrai un ampli meno delicato, ingombrante e costoso. L’amplificatore per chitarra elettrica che utilizza la tecnologia ibrida è molto apprezzato per l’ampia gamma di prestazioni e per l’elevata qualità del suono che si avvicina a quella dei valvolari.

Seppur la scelta sia vasta, in base alla conoscenza delle caratteristiche e dei parametri da tenere in considerazione prima dell’acquisto, potrai trovare l’amplificatore per chitarra elettrica che fa al caso tuo. Ricorda, comunque, che tutto dipenderà dal tuo orecchio e dai tuoi particolari gusti sonori.

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