Carta Risparmio 2023: cos'è, durata, beneficiari

La Carta Risparmio è un’importante iniziativa che consente di ottenere un beneficio per l’acquisto di beni di prima necessità: come fare per ottenerla
Il Reddito di Cittadinanza è stato definitivamente abolito, ma sono molte le altre iniziative che sono state attivate e pensate per aiutare le famiglie in difficoltà e consentire loro di affrontare in maniera più serena il caro vita. Tra queste vi è la Carta risparmio, un contribuito importante che si può utilizzare per acquistare specifiche categorie di beni.
Per ottenere la carta risparmio 2023 è necessario rispettare alcuni requisiti. Scopriamo a quanto ammonta il beneficio, ogni quanto viene elargito, chi può richiederlo e come.
Carta Risparmio 2023, in cosa consiste il beneficio
La Carta Risparmio 2023, anche nota come Carta Dedicata a Te, è una vera e propria carta prepagata, una Postepay, con la quale pagare determinati beni. Le famiglie che possono accedervi ottengono un importo pari a 382,50 euro una tantum. L’iniziativa è stata prevista nella Legge di Bilancio 2023.
Il contributo è considerato un aiuto temporaneo per l’anno in corso. Il credito deve essere utilizzato entro il 15 settembre 2023 almeno per un primo pagamento. Superata questa data, se non effettuate transazioni, verrà azzerato con conseguenza la perdita del beneficio.
Una volta utilizzato tutto l’importo, la Carta Dedicata a Te non sarà più utilizzabile, anche se non è ancora stata raggiunta la sua data di scadenza. La sua distribuzione, gestita dai Comuni attraverso Poste Italiane, è iniziata a partire dal 18 luglio 2023, ma se se ne ha diritto si può ancora partecipare.
Carta Risparmio 2023, chi può ottenerla e dove fare gli acquisti

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La Carta Dedicata a Te è destinata alle famiglie in difficoltà economica per l’acquisto di beni di prima necessità. Come specificato nel Decreto del 18 aprile 2023, per ottenere la carta occorre compilare degli specifici moduli e mostrare dei documenti, dopo essere stati selezionati dal comune di residenza.
Non occorre presentare alcuna richiesta, poiché il Comune utilizza un applicativo web, messo a disposizione dall’INPS, che permette di individuare chi ha diritto ad ottenere il contributo. Vengono prese in considerazione tutte le famiglie che hanno un ISEE fino ad un massimo di 15 mila euro.
Se si vuole avere la possibilità di essere selezionati per ricevere la Carta Risparmio 2023 si deve necessariamente aver compilato la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica), per la richiesta dell’ISEE, documento che serve anche per la richiesta di altri bonus.
Il cittadino che ne ha diritto riceve una comunicazione dall’Ente comunale sull’esito ottenuto e, eventualmente, viene inserito nell’elenco dei beneficiari con una classifica in cui ai primi posti sono posizionate le famiglie più svantaggiate. Per ritirare la propria carta ci si deve recare presso gli uffici postali di Poste Italiane.
La Carta può essere usata per l’acquisto esclusivo di beni di prima necessità, ad esempio cibo, acqua e prodotti per l’igiene, in tutti i supermercati convenzionati. Non è consentito al titolare o al membro della famiglia che la sta utilizzando di comprare bevande alcoliche. Non si possono fare compere all’estero sfruttando questo beneficio economico. Il saldo può essere controllato attraverso gli sportelli automatici ATM Postamat (di Poste Italiane) attivi 24 ore su 24 o presso gli uffici postali.
Con molta probabilità, il beneficio verrà elargito anche nel 2024, poiché il Governo ha stanziato nuovi fondi per l’iniziativa.
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