Cappelli da sposa: accessori must have delle tendenze bridal

Dopo il royal wedding, Meghan Markle ha rilanciato il cappello come accessorio da sposa. Ecco alcuni consigli di stile per indossarlo senza commettere...

Abiti da cerimonia

È il wedding trend del momento: il cappello da sposa ha un sapore British a cui proprio non si può resistere se si desidera organizzare “IL” matrimonio. Che ci sia lo zampino dell’ultimo Royal Wedding, non c’è dubbio. L’unica cosa che rimane da fare è sposarsi col cappello. Già, ma quale? In questa guida, tenteremo di fare luce su un accessorio moda che davvero li sta battendo tutti, che però dovrebbe essere indossato con un certo savoir-faire.

Come si indossa un cappello da sposa, ma soprattutto: a quale wedding dress si può abbinare?

Quando scegliere il cappello da sposa (e quando è meglio di no)

Abbiamo raccolto un po’ di consigli preziosi sul come e sul quando andrebbe indossato un cappello da sposa o da cerimonia. Sentiti libera di sfruttarli tutti, oppure di indossare il cappello che hai sempre sognato in barba a tutte le regole del glamour:

A ogni sposa il suo cappello (ma non a tutte!)

Meghan Markle non è una pioniera, ma con il suo look da matrimonio mozzafiato è riuscita nella missione (che sembrava impossibile) di rilanciare il cappello quando ci si sposa. Nel caso specifico, Meghan ha indossato un cappello a tesa lunga asimmetrico e leggermente inclinato sul lato: l’obiettivo principale di questo bridal hat è quello di mettere in evidenza un’acconciatura raccolta e un make-up da sposa essenziale, impreziosito da grandi ciglia morbide.

Se sei un dubbio su quale modello scegliere, opta per un modello oversize e trasformalo in un accessorio di stile asimmetrico. In negozio, vi verranno proposti modelli di ogni genere: organza, tulle, grandi fiori e spille decorano i cappelli più curiosi e interessanti sugli scaffali. Se pianifichi di indossare un cappello, provalo sempre con l’abito addosso, e assicurati di scegliere un modello dalla linea semplice, che non distolga l’attenzione dal pezzo forte: tu!