Calze riposanti: come utilizzarle per il benessere delle gambe

Vero toccasana per chi passa molte ore in piedi o seduto: ecco tutto quello che c'è da sapere sulle calze a compressione graduata e i modelli disponibili
Le calze riposanti sono un vero e proprio toccasana per tutte le persone che, per lavoro o per altri motivi, sono costrette a trascorre moltissimo tempo nella stessa posizione (in piedi o sedute). Questo presidio medico infatti regala un immediato sollievo, grazie alla compressione graduata esercitata su caviglie, polpacci e cosce. Indossate sotto al tailleur da donna, regaleranno benessere anche durante le infinite ore in ufficio.
I collant a compressione graduata sono in sostanza delle calze elastiche che migliorano la circolazione sanguigna degli arti inferiori. Vengono solitamente prescritte dal medico in presenza di stasi venosa e sono indicate per diverse tipologie di persone che presentano problemi circolatori o che, a causa del proprio lavoro, sono costrette a rimanere in piedi per moltissime ore.
In tutti i casi queste calze elastiche, tramite la pressione esercitata dalle maglie a tubolare, offrono un immediato sollievo alle gambe affaticate e stanche. In commercio sono presenti diversi modelli di calze elastiche a compressione graduata, con prezzi che variano a seconda della tipologia: da quelle riposanti per uomo, a quelle utili per la gravidanza, sino a quelle autoreggenti, per sentirsi sexy senza rinunciare a gambe leggere.
Calze riposanti: come funzionano
Le calze riposanti sono indicate per tutte quelle persone che alla fine della giornata si trovano ad avere gambe pesanti o che, a causa di una particolare professione, rimangono per diverse ore nella stessa posizione e magari non hanno tempo o modo di andare in palestra per tonificare un po’ gli arti. Come funzionano le calze riposanti? In sostanza le calze operano una compressione in modo graduato sugli arti inferiori, stringendo le gambe e favorendo il ritorno venoso del sangue in direzione del cuore.
Dopo averle indossate si avverte immediatamente una sensazione di leggerezza, in quanto la circolazione sanguigna da subito viene attivata, apportando un grande beneficio a tutto il corpo, limitando il fastidio che deriva dall’indossare tronchetti o décolleté di una certa altezza. I risultati sono ben visibili anche da un punto di vista estetico, visto che le calze elastiche, comprimendo le gambe, le fanno apparire anche più sgonfie e magre.
Calze riposanti: tipologie
I collant a compressione graduata sono perfetti se abbinati a scarpe con il tacco e si dividono in due categorie a seconda della loro destinazione d’uso. Troviamo dunque quelle preventive e quelle terapeutiche. Le prime esercitano sulle vene una pressione minore e sono consigliate per chi vuole prevenire dei problemi di circolazione. Le seconde invece si acquistano solamente in farmacia e sono considerate un presidio medico, per questo motivo hanno anche un prezzo superiore.
Queste calze elastiche sono facilmente distinguibili dalla confezione dove, oltre alla classificazione in denari, viene espressa anche la capacità di effettuare una compressione dalla caviglia verso la coscia. Solitamente questo valore è pari a 6 o 18 mmHg, mentre i denari sono da 40, per una compressione leggera, da 70, per una pressione media, o da 140, per ottenere un contenimento forte. Inoltre occupano poco spazio e possono essere facilmente riposte in appositi organizer, nei cassetti o nei ripiani dell’armadio.
Calze riposanti: come sceglierle
Come scegliere le calze a compressione graduata? Se si avverte semplicemente un leggero gonfiore oppure un senso di pesantezza alle gambe, si consiglia di scegliere le calze elastiche da 40 denari. Quando iniziano a spuntare i primi capillari invece è meglio optare per i 70 denari. Infine i collant da 140 denari sono l’ideale in caso di varici.