Come ridurre il consumo di benzina?

Il prezzo del carburante aumenta e, di fronte all’impossibilità di risparmiare in altro modo, diventa indispensabile ridurre il consumo di benzina
Spesso non si fa attenzione a quanto consuma la propria automobile e quando ci si accorge che si sta spendendo troppo, potrebbe essere tardi. Tuttavia, non è detto che non ci possano essere delle strategie che consentono di limitare i costi e, nel limite del possibile, di ridurre gli sprechi, nonché l’inquinamento.
Non si tratta, infatti, solo di metodi per migliorare le condizioni del proprio portafoglio, ma anche di rispetto dell’ambiente e di strategie per non consumare troppo. Alla base, per esempio, c’è la corretta manutenzione del proprio mezzo che, oltre a ridurre gli sprechi, consente di avere l’automobile in condizioni di salute migliori.
Senza dubbio un ottimo modo per risparmiare due volte, riducendo le probabilità di guasti. Ecco allora 5 consigli per consumare meno benzina.
Consumo benzina: come ridurre gli sprechi
Scegliere percorsi meno dispendiosi
Non tutti i percorsi richiedono lo stesso dispendio di carburante. Per quanto riguarda il consumo benzina in città, a causa del traffico si è costretti a continue fermate e accelerazioni, tali da imporre un consumo elevato.
Soprattutto le ripartenze da fermo e i momenti in cui il motore gira al minimo sono dannosi, tanto che gli esperti stimano che quando si sta fermi con il motore acceso si consuma comunque da mezzo litro a un litro di benzina all’ora.
Se la propria automobile non è dotata del sistema start&stop, che ottimizza automaticamente i consumi durante le soste, meglio valutare bene se spegnere la macchina o se tenere il motore a bassi giri.
Secondo gli esperti, perché abbia senso spegnere il motore, la fermata deve durare almeno 20 secondi. Per quanto riguarda i percorsi extraurbani, quelli in cui si può viaggiare a velocità costante con traffico scorrevole, tipo superstrada, sono i più vantaggiosi.
Tuttavia, se si pigia troppo sull’acceleratore, oltre ad essere pericoloso, potrebbe essere controproducente proprio dal punto di vista dei consumi.
Adeguare la guida al tipo di percorso
L’adagio dice che chi va piano va sano e va lontano. Se si tratta di un detto molto saggio, si aggiunge il fatto che una guida meno sportiva e più prudente è senza dubbio anche meno dispendiosa.
Tirare le marce, viaggiare con il motore a pieni giri, scattare all’improvviso per poi, altrettanto improvvisamente, frenare sono tutte azioni che provocano un elevato dispendio di energia e, dunque, fanno consumare di più.
Inoltre, invece che frenare all’improvviso, si possono sfruttare le marce che, usate correttamente, consentono l’effetto freno motore.
Viaggiare più leggeri
Più peso si ha sulla macchina e maggiore è il consumo di benzina. Se ci sono accessori a cui non è possibile rinunciare, come per esempio i seggiolini per i bambini, ci sono altre attrezzature che possono essere lasciate tranquillamente a casa. Per esempio, se andate in palestra una volta a settimana, non è necessario tenere sempre in auto la sacca con tutte le attrezzature.
Anche gli accessori esterni come le barre portatutto o i box esterni, oltre a pesare sulla struttura, creano un ostacolo all’aerodinamica facendo resistenza all’aria e provocando un consumo maggiore di benzina.
Evitare di usare dispositivi inutili
Oggi le automobili sono dotate di moltissimi optional e accessori che però hanno un costo in termini di consumo energetico. D’inverno lo sbrinavetri automatico, i riscaldasedili elettrici e il riscaldamento hanno un consumo notevole, così come d’estate lo stesso effetto è provocato dal condizionatore.
Questo non significa che non siano da utilizzare, ma che vanno usati con intelligenza, per esempio senza creare uno sbalzo di temperatura eccessivo tra l’interno e l’esterno dell’automezzo. Oltre a non essere economico, può anche essere dannoso per la salute.
Se, invece, il caldo non è eccessivo, a velocità ridotte si possono aprire i finestrini: a differenza di quel che si pensa, sotto i 100 km/h sono più convenienti rispetto all’aria condizionata.
Fare una manutenzione puntuale
I consigli per limitare i consumi benzina non possono prescindere da una manutenzione puntuale e precisa. I filtri devono essere sempre tutti puliti, sia quelli interni sia quelli del filtro aria motore. Se sono intasati non permettono all’aria di circolare correttamente, provocando surriscaldamento.
Anche le gomme devono essere sostituite quando non sono più in condizioni ottimali: oltre a diventare pericolose, aumentano i consumi. Anche il controllo di olio e pastiglie dei freni è importante: un veicolo in buone condizioni consuma meno ed è più sicuro.