1. Home
  2. Motori
  3. Autoscuole

Revisione della patente di guida: chi deve farla e quando?

La revisione della patente consiste nel sottoporre l'automobilista ad accertamenti medici e/o tecnici. Ecco come si procede e quando è necessario effettuarla

24-01-2019

Autoscuole

Parliamo di revisione della patente e vediamo in cosa consiste questo provvedimento per tutti gli automobilisti. Innanzitutto si dispone per coloro che collezionano tre multe con la decurtazione di almeno 5 punti dalla patente. In questo caso si è sottoposti a revisione tecnica della patente di guida e all’esame che ne consegue. Per accennare al discorso dei punti della patente, vengono decurtati a seconda della gravità delle infrazioni. Nel caso in cui il conducente del veicolo sia punito per più di una di queste simultaneamente, allora possono essere tolti fino a 15 punti. Se, in un anno, una persona viene multata tre volte, ognuna delle quali con la perdita di almeno 5 punti, allora è obbligata alla revisione della patente.

Revisione della patente di guida: di cosa si tratta

Il Codice della Strada disciplina la Revisione della patente di guida all’art. 128. La Motorizzazione Civile può prevedere questo particolare provvedimento cautelare nel momento in cui sorge il dubbio che il titolare del documento non abbia più i requisiti psichici e fisici richiesti oppure anche l’idoneità tecnica necessaria.

Cosa succede? Nel primo caso deve essere fatta una visita medica presso la Commissione locale e nel secondo si devono rifare invece gli esami di pratica e di teoria della patente, visto che spesso si tratta di motivazioni legate a violazioni del codice.

Revisione della patente di guida: esame di idoneità tecnica

Avere quindi l’obbligo di revisione significa che l’automobilista deve rifare l’esame quiz della patente e anche quello di guida pratica, come avviene per prendere la patente B per la prima volta. Questo serve ad accertare nuovamente che il conducente sia idoneo, ovvero abbia le capacità tecniche che servono per guidare. L’esame può essere fatto tramite una scuola guida oppure anche da privatista.

Si devono sostenere prima la prova teorica e poi quella pratica, come quando si consegue la patente la prima volta. Nel caso in cui non si passi il quiz, non si è ammessi alla prova pratica e quindi si vedrà la revoca della patente. Lo stesso nel caso in cui non si conseguisse esito positivo nella prova pratica.

La prova teorica

L’esame teorico per la revisione della patente a quiz viene svolto con delle schede al pc negli uffici della Motorizzazione Civile. Ogni utente deve rispondere a un questionario di 40 domande che derivano da un archivio diviso in 25 differenti argomenti. Le direttive sono stabilite dalla Comunità Europea.

La prova pratica

Una volta passato l’esame di teoria, ci si deve sottoporre a quello di pratica. Se la revisione della patente riguarda un provvedimento di sospensione del documento, allora l’esame può essere fatto solo dopo il periodo di sospensione. La prova pratica può essere effettuata sia col proprio veicolo che con quello della scuola guida.

Potrebbero interessarti anche