Quanto costa fare la patente nautica

Per guidare alcuni tipi di barche oltre una certa distanza dal porto è necessaria la patente nautica: scopri quanto costa e in cosa consiste il quiz d’esame
Per condurre una nave fuori dal porto, oltre una certa distanza in miglia, bisogna essere in possesso di una patente nautica. Come si ottiene, in cosa consiste l’esame e quanto costa? Sono domande che conviene farsi anche in inverno, quando le possibilità di uscire in barca, soprattutto se non si vive al mare, sono ridotte. Infatti, è una buona strategia approfittare dei mesi più freddi per conseguire la patente nautica, così da arrivare all’estate pronti a vivere tante avventure in mare aperto.
Patente nautica: cos’è e come si ottiene

Shutterstock
Come la patente per le auto, anche la patente nautica si può ottenere solo dopo aver raggiunto la maggiore età e deve essere rinnovata periodicamente: ogni dieci anni fino ai 60 anni di età, ogni cinque anni dai 60 anni in poi. Il documento è valido in tutta l’Unione Europea e per ottenerlo in Italia bisogna superare un esame ministeriale. La patente nautica viene rilasciata dagli enti autorizzati, ovvero gli uffici circondariali marittimi, le capitanerie di porto e gli uffici provinciali della motorizzazione civile e dei trasporti che gestiscono anche le patenti nautiche.
Esistono varie categorie di patenti nautiche, secondo quanto stabilito dal decreto legislativo 171 del 18 luglio 2005: la patente nautica per il comando e la condotta dei natanti e delle imbarcazioni da diporto, ad esempio, quella per il comando delle navi da diporto oppure quella per la direzione nautica dei natanti e delle imbarcazioni da diporto. In generale, il possesso di una patente nautica valida è obbligatorio per coloro che vogliono guidare oltre le sei miglia dal porto una barca a motore di lunghezza inferiore ai 10 metri, una barca a vela inferiore ai 6 metri e con il motore dello scafo di massimo 40,8 cavalli. Chi guida una di queste imbarcazioni senza la necessaria patente nautica può incappare in una multa che va da 2.066 a 8.263 euro.
I costi della patente nautica
I costi per ottenere la patente nautica variano in base al tipo di percorso che si sceglie. C’è infatti la possibilità, come per la patente di guida, di conseguire la patente nautica da privatista e accedere direttamente alle prove d’esame. In questo caso bisogna protocollare l’istanza d’esame presso gli uffici della motorizzazione civile e la guardia costiera e considerare una spesa indicativa totale di 100 euro, che include la marca da bollo, il tributo alla tesoreria provinciale, il certificato medico e il diritto di ammissione.
L’altra strada percorribile prevede di frequentare un corso per ottenere una patente nautica presso un istituto di formazione riconosciuto e a norma di legge. Il corso è composto da una parte teorica (in cui si studiano, tra le altre cose, elementi di teoria della nave, norme di sicurezza, il funzionamento dei motori, elementi di meteorologia, manovre, segnalazioni marittime…) e una parte pratica, in cui si svolgono delle esercitazioni per imparare a fare le manovre, a soccorrere le persone cadute in mare, a fronteggiare le varie condizioni meteo, eccetera. I corsi teorici sono talvolta fruibili anche da remoto e non sempre c’è l’obbligo di frequenza, che comunque è caldamente consigliata.
Il costo di un corso per la patente nautica entro le 12 miglia si aggira intorno agli 800-1000 euro totali, ma può arrivare anche a 2000 euro nel caso si voglia ottenere una patente nautica per le navi o senza limiti. Gli esperti invitano a diffidare dei corsi venduti a prezzi eccessivamente bassi: potrebbe essere un segnale di truffa o del fatto che l’istituto di formazione non è a norma di legge. Chi è già in possesso di una patente nautica ma volesse aggiungere delle nuove abilitazioni, può frequentare dei corsi appositi dedicati alle integrazioni.
Ottenere la patente di guida: quiz ed esame pratico

Shutterstock
Al termine del corso bisogna sostenere una prova teorica e una prova pratica, che possono variare in base al tipo di patente nautica che si vuole ottenere e alla Capitaneria di riferimento, che potrebbe adottare delle particolari modalità d’esame. Tendenzialmente l’esame teorico consiste in un quiz sul programma del corso e in un’esercitazione di carteggio, cioè una simulazione di navigazione sulla carta nautica. Le domande del quiz sono a risposta multipla e si possono fare al massimo cinque errori. Sul sito della Guardia Costiera si possono scaricare i test di esame e le relative risposte, così da esercitarsi.
Anche la prova pratica cambia in base al tipo di comando e di patente nautica a cui si aspira, ma in generale si tratta di un’esercitazione in cui bisogna svolgere una serie di attività dimostrando di conoscerle e di essere in grado di compierle: ad esempio recuperare un uomo in mare, ormeggiare e disormeggiare, ammainare le vele (in caso di barca a vela), eccetera. Una volta che ci si iscrive agli elenchi dell’esame, la prova si svolge 30-45 giorni dopo. Si possono fare due tentativi in massimo sei mesi di tempo.
Patente nautica: chi può ottenerla
Non basta comunque iscriversi a un corso e tentare l’esame per avere la patente nautica: bisogna sapere, infatti, che ci sono dei requisiti da rispettare per iniziare questo percorso in Italia. Oltre ad aver compiuto 18 anni, bisogna essere cittadini italiani, avere una costituzione sana (da attestare tramite certificazione medica) e la fedina penale pulita. Se uno o più di questi requisiti dovesse venire meno, la patente nautica potrebbe essere sospesa.
Stai cercando un’autoscuola abilitata a rilasciare patenti nautiche? Affidati a PagineGialle e cerca il centro che fa al caso tuo.