Pulire la catena della moto: come fare e quanto spesso pulirla

Per un'ottima manutenzione della moto è fondamentale sgrassare e pulire la catena.
Mantenere la moto in perfette condizioni non è importante soltanto ai fini estetici, ma si tratta di un aspetto fondamentale per garantire la massima sicurezza alla guida e preservare l’integrità del mezzo. Le operazioni di manutenzione da effettuare su una due ruote sono diverse, tuttavia una delle principali è la pulizia della catena della moto.
La catena è una componente fondamentale della trasmissione, direttamente responsabile del passaggio della forza motore dal cambio alla ruota. Per questo motivo è necessario pulire e ingrassare la catena della moto con regolarità, mantenendola sempre ben lubrificata e perfettamente funzionante per evitare guasti e inefficienze durante la guida su strada.
Ogni quanto bisogna pulire e ingrassare la catena della moto?
La frequenza della pulizia della catena della moto dipende da alcuni fattori, tra cui le condizioni ambientali, l’utilizzo della moto e i chilometri percorsi. Ovviamente se si guida spesso su strade piene di sabbia, detriti e fango con una moto da enduro, sarà necessario aumentare il numero degli interventi annuali, altrimenti se la guida avviene sempre in condizioni ottimali basteranno una o due pulizie ogni 12 mesi.
In media la pulizia della catena della moto va effettuata ogni 500-600 chilometri, mentre la lubrificazione almeno ogni 300-350 chilometri. Tuttavia è consigliabile provvedere all’ingrassamento della catena della moto dopo ogni lavaggio, oppure in seguito a una pioggia consistente che potrebbe intaccare considerevolmente la lubrificazione della catena.
Come pulire la catena della moto
Hai appena comprato la tua prima moto? Prima di vedere come pulire la catena bisogna sfatare un mito molto comune. Questa operazione va sempre effettuata con la moto spenta e bloccata sul cavalletto centrale, nonostante in molti pensino che sia meglio lasciare la moto accesa durante la pulizia. Infatti oltre ad essere una pratica pericolosa tale comportamento non permette di eseguire un lavoro efficiente.
Per realizzare questo intervento bisogna innanzitutto procurarsi tutto il necessario, ovvero:
- cavalletto di appoggio rialzato
- guanti in gomma spessi
- grasso per catene
- pulitore spray
- stracci
- spazzola per catene
- cartone
Per iniziare la pulizia della catena della moto bisogna posizionare la due ruote sul cavalletto, possibilmente quello posteriore centrale oppure sopra un supporto rialzato, che mantenga la moto stabile e in una posizione confortevole per poter eseguire l’operazione. Dopodiché bisogna mettere il cartone al di sotto della ruota posteriore e della catena.
Una volta preparata la moto basta scegliere un punto dal quale iniziare la pulizia della catena. Con lo spray bisogna cominciare a spruzzare uniformemente la catena, avendo cura di far penetrare il prodotto anche all’interno degli ingranaggi, inserendo la cannuccia dello spray sia nella parte superiore che in quella inferiore.
Dopo qualche istante è necessario aiutarsi con la spazzola per catene, per rimuovere lo sporco più duro manualmente. Durante questa fase è importante prestare attenzione alle mani, muovendo la catena lentamente pochi centimetri alla volta. Rimanere impigliati con le dita nella catena è veramente pericoloso, perciò va mantenuta la massima concentrazione.
Infine dopo aver pulito tutta la catena è necessario asciugarla con uno straccio, per eliminare eventuali residui e tutta l’umidità presente. Per facilitare l’operazione ci si può aiutare con un compressore, che grazie al getto d’aria a pressione permette di rimuovere con facilità tutti i residui, arrivando con facilità anche nei punti più difficili da raggiungere.
Come ingrassare e lubrificare la catena della moto
Dopo aver pulito e asciugato la catena della moto bisogna passare alla lubrificazione. Si tratta di un intervento piuttosto complesso, perché nonostante non servano competenze tecniche è importante dosare la quantità giusta di lubrificante, perciò è necessario avere un minimo di manualità e di esperienza in questo tipo di interventi di manutenzione.
Prima di ingrassare la catena è consigliabile proteggere il pneumatico posteriore della moto, inserendo un pezzo di cartone o un telo di plastica. Infine bisogna distribuire uniformemente il lubrificante sulla catena, versandolo lentamente su tutta la superficie. Alcuni prodotti di alta qualità presenti in commercio sono anche anti-schizzo, per aiutare ad eseguire un lavoro pulito ed efficiente.
Una volta applicato il grasso è importante lasciare asciugare la catena senza muoverla, per almeno qualche ora dalla fine della lubrificazione. Per verificare il risultato basta fare una prova su strada, controllando se l’inserimento delle marce è fluido e senza intoppi, oppure eseguire un test visuale, analizzando se la distanza tra la catena tesa e la forcella è quella indicata sul libretto.
Cosa non fare durante la pulizia della catena della moto
Per effettuare una pulizia perfetta è necessario evitare alcuni comportamenti potenzialmente dannosi per la moto, che potrebbero compromettere l’integrità della catena o di altre parti ad essa collegata. Innanzitutto la moto deve essere sempre spenta, ben salda sul cavalletto posteriore, fredda e senza nessuna marcia inserita.
Inoltre non bisogna mai usare la benzina per pulire la catena perché rovina l’o-ring, ma soltanto prodotti di alta qualità oppure del diesel o del petrolio bianco. Tuttavia anche il petrolio bianco non è completamente privo di rischi, infatti una quantità eccessiva potrebbe danneggiare col tempo la catena. Infine è importante non sporcare la gomma posteriore, perché potrebbe diventare scivolosa e causare una caduta durante la guida.
L’importanza di rivolgersi a dei professionisti
I rischi di commettere un errore quando si pulisce e si lubrifica la catena della moto sono diversi, alcuni dei quali potrebbero compromettere irrimediabilmente alcune componenti della due ruote. Per questo motivo è consigliabile rivolgersi sempre a delle officine specializzate, in grado di eseguire un lavoro a regola d’arte certificato e garantito.
La catena è una parte essenziale della moto, dalla quale non dipendono soltanto le prestazioni ma anche la sicurezza alla guida. Onde evitare rischi inutili è importante evitare se possibile il fai da te, magari approfittando della presenza della moto in officina per effettuare altri controlli periodici, come la revisione, la pulizia dei filtri, il cambio dell’olio e del liquido dei freni.