Garanzia auto nuove o usate: quanto dura dopo l'acquisto?

Acquistando l'auto presso una concessionaria si ha diritto alla garanzia, sia sul nuovo che sull'usato.
La garanzia auto è disciplinata dal D.Lgs. 206 del 6/9/2005, denominato Codice del Consumo, aggiornato costantemente per introdurre le normative che tutelano il Consumatore, generalmente per esigenze europee. Oggi vige l’aggiornamento del 2012.
Si è venuta a creare una doppia veste, cioè chi acquista un’auto come Consumatore esercita diritti sanciti dal Codice del Consumo e chi invece acquista un’auto per fini d’impresa come figura giuridica, con partita IVA, applica il Codice Civile.
Come funziona la garanzia per un’auto nuova?
È importante ricordare che la legge designa il Venditore come unico referente in materia di Garanzia legale di conformità, valida per legge 24 mesi dall’acquisto e che il Codice del Consumo prevede una vera e propria gerarchia di soluzioni ai difetti di conformità per l’auto.
In prima battuta si procede con l’eliminazione del difetto, mediante riparazione o sostituzione delle parti danneggiate senza costi per l’acquirente. Se la riparazione non fosse possibile, o troppo cara, allora si potrà:
- Trattare una cospicua riduzione del prezzo: questa è la soluzione per difetti che non impediscono l’uso “normale” del veicolo.
- Sostituire il veicolo con uno identico, sempre senza spese per il Consumatore, rimborsando i costi di immatricolazione, IPT e altro già speso.
- Risolvere il contratto: restituire il veicolo e ottenere il rimborso complessivo di quanto pagato per l’acquisto. Se il finanziamento è stato coordinato dal Venditore, insieme al contratto d’acquisto si risolve automaticamente anche quello di finanziamento (D.Lgs. 141/2010) e le rate già pagate dovranno essere restituite dalla Finanziaria.
Come funziona la garanzia per un’auto usata?
Innanzitutto è bene affidarci per la scelta di un’auto usata a venditori professionisti, quali concessionari, autosaloni o officine e questo per un motivazione semplice ma essenziale: in questi casi si applica il Codice del Consumo, che prevede un regime di garanzie per i consumatori. La scelta ottimale ricade sul concessionario, in quanto è in grado di garantire un’organizzazione completa: vendita, officina e assistenza.
Quando l’auto è acquistata da un professionista, l’acquirente ha diritto alla Garanzia legale di conformità, che per legge dura 24 mesi. In questi due anni il compratore è garantito contro difetti di conformità: ha diritto al ripristino delle condizioni di conformità del veicolo, mediante riparazione. Quando il danno è troppo grave o troppo costoso, si arriva alla cessazione del contratto: l’acquirente restituisce l’auto, il venditore i soldi, tolto il valore equivalente alla percorrenza fatta.
Per la vendita tra privati vige il Codice civile, per cui il venditore si impegna a dare all’acquirente un bene esente da danni, ma se si compra da un privato e si verificano danni, bisogna dimostrare che l’auto è stata venduta difettata. Mentre se si acquista da un concessionario, è lui stesso a dover dimostrare che l’auto usata è stata venduta in buone condizioni.
Acquisto auto usata: cosa bisogna controllare?
È importante inoltre verificare che non siano presenti ipoteche e fermi amministrativi sull’auto che vogliamo comprare. Per scoprirlo basta chiedere una visura al Pubblico registro automobilistico, il PRA, di persona, online o attraverso agenzie specializzate.
Fondamentale, poi, esaminare il libretto di manutenzione: un documento obbligatorio che deve segnalare, in ordine cronologico, tutti gli interventi eseguiti negli anni sull’auto.
I veicoli attuali sono progettati indicativamente per percorrere 350 mila chilometri e avere un ciclo di vita di 18 anni. Quindi, per esempio, un’auto usata con 150 mila chilometri è a metà della sua vita; chiaramente a condizione che sia stata tenuta con cura, effettuando regolari controlli e sottoponendo la vettura alla revisione obbligatoria secondo i tempi previsti dalla legge.