Cos'è l'assicurazione a km e come funziona?

L'assicurazione auto a km è un particolare tipo di polizza assicurativa, in che cosa consiste? Scoprilo in questo articolo per capire quando sceglierla
Le compagnie assicurative cercano un modo per andare incontro alle necessità differenti degli automobilisti italiani, proponendo da alcuni anni anche le assicurazioni auto a km, in aggiunta alle opzioni tradizionali previste per legge. Questa tipologia di polizze è pensata per tutti coloro che percorrono un determinato numero di chilometri decisamente basso e quindi ritengono sia troppo costoso pagare il premio Rc Auto annuale classico. Si tratta di polizze che vengono definite anche “di assicurazione a consumo” e che offrono degli sconti anche molto convenienti sui premi, ovviamente a condizione che non si superi mai la soglia di percorrenza, che viene determinata nel momento della stipula del contratto.
Come funziona l’assicurazione auto a km?
Sono diverse le compagnie assicurative che propongono questa tipologia di polizza, come? Ogni agenzia sceglie una soglia massima di km che il cliente può percorrere in un anno, solitamente sono 5.000: se la persona assicurata non supera questo limite imposto, allora beneficia di una riduzione del premio Rc Auto non indifferente, spesso si arriva a risparmiare infatti anche il 40-50% rispetto alle tariffe standard annuali. Il risparmio, per chi viaggia poco con la propria vettura, è davvero notevole; la cosa fondamentale ovviamente è tenere sotto controllo il chilometraggio perché, superata la soglia prevista dalla compagnia assicurativa, bisogna pagare un sovrapprezzo. Al momento l’unico modo che abbiam per controllare in maniera obiettiva i chilometri percorsi da ogni vettura è installare la scatola nera a bordo del mezzo.
La scatola nera per il controllo dei chilometri percorsi
La scatola nera è un dispositivo satellitare mobile dotato di GPS che può registrare i chilometri percorsi dall’auto su cui viene installata. Ricorda inoltre accelerazioni, frenate e velocità ed è molto utile anche per localizzare la macchina, in qualsiasi luogo in cui si trovi. Il primo passo da fare per poter stipulare un contratto di assicurazione a chilometri è installare una scatola nera direttamente sulla propria vettura. Ma questo dispositivo ha dei costi da sostenere per l’automobilista?
La maggior parte delle compagnie assicurative non prevede il pagamento di alcun canone per l’installazione della scatola nera e nemmeno di costi aggiuntivi per l’acquisto della stessa, nel caso in cui si decida di optare per un contratto di Rc Auto a km. Il dispositivo generalmente viene concesso in comodato d’uso, capita spesso che al cliente venga richiesto il rimborso per le spese di installazione.
Una cosa molto importante da ricordare è che, con la scatola nera, l’auto viene costantemente monitorata. Nel caso in cui una persona quindi tenga particolarmente alla sua privacy e non voglia che i propri spostamenti vengano resi noti a terzi, allora dovrà rinunciare a stipulare un’assicurazione di questo tipo.
Oggi sono molte le compagnie tradizionali e online che offrono polizze a consumo. Ogni agenzia garantisce degli sconti differenti rispetto al costo medio dei premi Rc Auto tradizionali. Il consiglio è quello di chiedere preventivi e confrontarli, per scegliere poi quello più conveniente e adatto alle proprie necessità.