Cos'è il primo rischio assoluto e cosa comporta

Il primo rischio assoluto viene calcolato dalle compagnie assicurative al momento del danno. Scopri in questo articolo tutto quello che devi sapere a riguardo
Parliamo di assicurazione auto e delle modalità che hanno le compagnie assicurative per calcolare il risarcimento legato appunto alla Rc Auto.
Quello che dovete sapere è cosa significa primo rischio assoluto, cerchiamo di spiegarlo in parole semplici dicendo innanzitutto che si tratta di uno dei modi con il quale una compagnia può calcolare il risarcimento del danno spettante all’assicurato nel caso in cui si concretizzi il rischio previsto dalla polizza sottoscritta con l’utente stesso.
Assicurazione auto, primo rischio assoluto: la differenza con il valore intero
Le polizze assicurative possono essere stipulate a valore intero oppure a primo rischio assoluto, la differenza è che la prima tipologia di assicurazione auto prevede una corrispondenza reale tra il valore della cosa assicurata e la somma versata a risarcimento. In questo caso quindi il valore reale del bene assicurato non è rilevante ma viene attribuito con un accordo che viene preso in comune tra l’assicurato e l’assicuratore nel momento in cui viene stipulata la polizza.
Quindi la compagnia assicuratrice diventa obbligata a rimborsare il beneficiario solo ed esclusivamente nel caso in cui si sia verificato il rischio assicurato del valore unanime che il contraente e la compagnia hanno previsto in maniera accurata in polizza, a prescindere se il risarcimento presenti un valore inferiore o superiore alla somma che serve per riparare il danno provocato dal sinistro.
La polizza a valore intero non prevede quindi una regola proporzionale del risarcimento ma un massimale che corrisponde al limite massimo dell’indennizzo che la compagnia può sborsare in caso avvenga un incidente in auto con danni. L’art. 1907 del Codice Civile disciplina la regola proporzionale, che viene applicata nei casi in cui il valore del bene al momento in cui avviene il sinistro sia maggiore rispetto a quanto è stato deciso e dichiarato all’interno della polizza.
Questa regola permette quindi all’assicurato di ricevere un’indennità ridotta che viene calcolata facendo una proporzione tra il valore del bene al momento dell’incidente e il capitale assicurato.
La polizza a primo rischio assoluto è differente rispetto alla tipologia appena descritta perché dà la possibilità di scegliere se assicurare il valore intero del bene o una sola parte dello stesso. Solitamente l’utente opta per assicurare una parte massima di valore e i soggetti interessati a questa tipologia di polizza (nella maggior parte dei casi) sono quelle persone che hanno intenzione di andare a tutelare i beni di proprietà, senza però utilizzare la regola proporzionale.
In questo modo sperano praticamente di non subire dei danneggiamenti che coinvolgano l’intero valore del bene ma solo una parte di esso.