Come funziona il telepass e quanto costa: conviene davvero?

Come funziona il Telepass, quanto costa e dove si usa? Dal pagamento automatico dell’autostrada e dei parcheggi al noleggio auto, ecco tutte le cose da sapere
Durante un viaggio on the road o una gita fuori porta, nel tragitto quotidiano da casa a lavoro… qualunque sia il motivo per cui si imbocca un’autostrada, una cosa è certa: al casello si formeranno inevitabilmente due code, una più lenta e l’altra a scorrimento veloce. Quest’ultima è certamente quella del Telepass, un piccolo dispositivo che si applica all’interno dell’auto, in genere al parabrezza, e che consente di pagare il casello autostradale senza fermarsi ed evitando code e rallentamenti. Un vantaggio non da poco per chi usa spesso l’autostrada! Ma come funziona esattamente il Telepass? E quali altri servizi offre oltre al pagamento del pedaggio?
Telepass: ecco come funziona
La tecnologia alla base del Telepass funziona grazie ai cosiddetti transponder, ovvero dei dispositivi – che potremmo immaginare come una sorta di antenna – in grado di ricevere, interpretare e trasmettere segnali. Grazie a questo sistema, il dispositivo Telepass all’interno dell’auto può comunicare con le antenne presenti nei varchi autostradali.
In particolare, questa comunicazione avviene tramite tre passaggi. Una prima antenna registra l’avvicinamento del veicolo al casello. Una seconda antenna attiva la transazione automatica e alza la sbarra del casello. Una terza antenna registra l’avvenuto passaggio del mezzo, e il conseguente pagamento, e richiude la sbarra. Il pagamento del pedaggio avviene in modo automatico tramite addebito sul conto corrente bancario e periodicamente il cliente riceve un estratto conto riepilogativo delle transazioni e delle relative tratte autostradali.
Per consentire la corretta trasmissione dei segnali di questo sistema, il passaggio dell’auto nella corsia del Telepass deve avvenire a velocità moderata: non più di 30 km/h. Inoltre, ovviamente il sistema funziona soltanto nei varchi autostradali dedicati, facilmente riconoscibili anche da una certa distanza grazie alla scritta Telepass e al colore giallo.
Come avere il Telepass

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Il dispositivo Telepass esiste dal 1989 e può essere richiesto online, tramite banca o uffici postali oppure nei Punti Blu. Può essere usato dai veicoli a quattro ruote e anche dalle moto con più di 150 cc di cilindrata.
Il dispositivo va associato sia al conto bancario, per consentire i pagamenti automatici (per cui servirà il codice Iban) sia alla macchina o moto sul quale verrà installato (è necessario dunque indicare la targa). Il servizio Telepass ha un costo mensile, che varia in base agli optional scelti: la versione base costa poco più di un euro al mese.
Dove usare il Telepass

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Il Telepass funziona in tutti i caselli autostradali d’Italia, nei varchi dedicati. Il servizio Telepass Europeo (che ha un costo superiore al Telepass base) può essere usato anche nelle autostrade di Portogallo, Spagna e Francia.
Il servizio da tempo si è tra l’altro ampliato oltre le autostrade; dunque, oggi il Telepass può essere usato anche per pagare in modo automatico i traghetti, i parcheggi e l’accesso all’Area C di Milano.
Come non fare funzionare il Telepass
Se un veicolo è in possesso del Telepass ma, per qualche ragione, non vuole utilizzarlo in una determinata tratta, potrebbe chiedersi se c’è un modo per non far funzionare il Telepass. In realtà è molto semplice. Il dispositivo, come abbiamo detto, è una piccola scatoletta (in genere di colore grigio) che viene posizionata sul parabrezza dell’auto tramite un adesivo. Dunque, può essere facilmente rimossa e riposizionata all’occorrenza. Ovviamente, nel momento in cui si rimuove il Telepass, è necessario attraversare i varchi autostradali nelle corsie in cui è possibile pagare con carta o contanti.
Il Telepass non funziona, invece, se si attraversano i varchi autostradali a una velocità superiore a 30 km/h: in questo caso il veicolo potrebbe non essere riconosciuto dall’antenna e la sbarra non si alza.
Cosa succede se il Telepass non funziona
A volte può capitare che la sbarra non si alzi perché c’è un qualche tipo di malfunzionamento e le antenne non comunicano bene tra loro. In questo caso il veicolo non viene riconosciuto, sostanzialmente, e il pagamento automatico non avviene.
Il guidatore al casello può chiedere manualmente l’innalzamento della sbarra e una fotocamera scatta un’istantanea della macchina, che viene identificata tramite un apposito impianto ottico a sensori. In seguito, grazie a questo riconoscimento, sarà possibile inviare al titolare del Telepass la comunicazione del mancato pagamento.
Telepass e noleggio auto
Oltre al pagamento delle autostrade e dei parcheggi, Telepass consente anche di noleggiare auto a lungo termine. Tramite l’App Telepass Pay, infatti, è possibile scegliere e noleggiare una macchina nuova e riceverla in consegna a domicilio. Si può disporre del noleggio a lungo termine di 36 mesi, che include anche manutenzione ordinaria e straordinaria, assistenza e soccorso stradale, bollo auto e copertura assicurativa. Il noleggio a lungo termine può presentare dei vantaggi per i possessori di partita IVA, ma non va confuso con il leasing.
Ma c’è di più. Ad alcuni clienti Telepass (dipende dal tipo di Telepass scelto, ovvero dagli optional inclusi nel servizio) è garantito, in determinati centri di noleggio auto, uno sconto sul noleggio di macchine e furgoni in Italia, valido anche per un noleggio breve, quindi giornaliero oppure mensile.
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