Cos'è la Carta Verde per l'assicurazione di auto e moto?

La Carta Verde per l'assicurazione è un documento importantissimo per chi viaggia col proprio mezzo all'estero. Ecco cosa è cambiato e quando serve
La Carta Verde è il certificato internazionale di assicurazione, che dà la possibilità ad una vettura o altro mezzo di entrare in un Paese al di fuori dell’Italia e circolarvi. Infatti, grazie a questo documento, il veicolo è in regola con l’obbligo dell’assicurazione RC Auto (Responsabilità Civile).
A partire dal 1° luglio 2020 sono state apportate alcune modifiche a quella che conosciamo appunto come Carta Verde, comunicate dall’Ufficio Centrale Italiano (UCI), che ha deciso di aderire al nuovo modulo.
I certificati che erano ancora in circolazione in scadenza entro il 30 giugno 2021 sono rimasti validi, senza sostituzione.
Carta Verde: cosa è cambiato?
È il formato a essere diverso, dallo scorso anno. E si è passati infatti dal colore verde, ormai storico (che dava anche il nome al documento stesso), al bianco e nero. Altra modifica visibile riguarda l’elenco degli uffici nazionali dei Paesi aderenti al sistema, che oggi non è più sul retro della carta, ma è eventualmente consultabile in caso di necessità su questo sito.
Il certificato internazionale di assicurazione deve essere comunque stampato e mostrato in formato cartaceo, anche se probabilmente si arriverà alla completa dematerializzazione del documento, che potrebbe diventare digitale, come moltissimi altri documenti.
Che cos’è la Carta Verde e dove serve?
È fondamentale per chi va all’estero, come abbiamo detto infatti si tratta del certificato internazionale di assicurazione. Garantisce la copertura in caso di danni/incidenti avvenuti in un Paese al di fuori dell’Italia. Grazie a questo documento si ha la totale copertura assicurativa per la responsabilità civile obbligatoria.
Alcuni anni fa la Carta Verde serviva praticamente in quasi tutti i paesi esteri; oggi, grazie alla sempre maggiore integrazione (soprattutto in UE) molti Stati non la chiedono più per circolare all’interno del proprio territorio ma è sempre meglio informarsi prima di partire.
A che cosa serve la Carta Verde?
Questo documento nasce principalmente per dare una tutela estesa ai viaggiatori che si recano all’estero con il proprio veicolo e quindi facilitare il risarcimento dei danni in caso di sinistro. La normativa che disciplina tutte le casistiche deriva da un accordo tra i vari Stati che hanno istituito un organismo superiore (l’ufficio nazionale di ogni Paese), che si occupa di dare validità al documento. In Italia è l’Ufficio Centrale Italiano (UCI).
Come richiedere la Carta Verde
Per ottenere questo documento è necessario fare la richiesta alla propria compagnia assicurativa, che rilascia direttamente la Carta Verde, sotto la responsabilità dell’UCI. Ci sono addirittura delle assicurazioni che consegnano tale documento nel momento in cui rilasciano la polizza e il certificato di assicurazione, senza costi aggiuntivi. La validità della Carta Verde segue quella della polizza assicurativa.
Il nostro consiglio comunque è sempre quello di informarsi prima di partire e viaggiare con la propria auto all’estero. Ci sono Paesi infatti in cui la Carta Verde non è accettata e quindi bisogna stipulare una polizza particolare prima di recarsi nel Paese straniero.