Assicurazione eventi atmosferici, che cosa copre?

Quando optare per l'assicurazione sugli eventi atmosferici, perché è vantaggiosa e quanto costa? Scopri tutti i dettagli in questo articolo di PG Magazine
Parliamo della polizza eventi atmosferici, che fa parte del pacchetto dell’Rc Auto. Si tratta di una garanzia accessoria e quindi facoltativa. Nessun soggetto è obbligato infatti a richiederla al proprio assicuratore. Si tratta di una polizza che viene proposta per tutelare il mezzo assicurato da qualsiasi danno, che può essere causato da condizioni meteo estreme e eccezionali. Solitamente infatti si tratta di una garanzia che consente di assicurare l’auto e gli altri veicoli in caso si verifichino:
- forti tempeste;
- uragani;
- frane;
- trombe d’aria;
- alluvioni;
- slavine;
- grandine;
- smottamenti di terreno;
- valanghe;
- inondazioni.
Il consiglio è comunque quello di verificare prima quali sono i danni coperti dall’assicurazione eventi atmosferici prima di stipularla, perché non tutte le compagnie assicurative prevedono una copertura per tutte le situazioni appena elencate.
Quali sono i soggetti che richiedono più spesso l’assicurazione eventi atmosferici?
Si tratta di una delle polizze facenti parte dell’Rc Auto (obbligatori per Legge in Italia) ed è tra le meno richieste dagli utenti. Non si tratta infatti di un’assicurazione auto base, ma può essere molto conveniente per coloro che vivono in zone che spesso vengono colpite da eventi ed episodi meteo/climatici di una certa entità e dannosi per cose e persone.
Altro motivo che spinge gli utenti a scegliere questa polizza è possedere un’auto dal valore commerciale molto alto. Un fenomeno naturale può provocare dei danni anche molto gravi ad un mezzo e ripararli senza la copertura assicurativa potrebbe essere anche molto costoso.
Risarcimento del danno “eventi atmosferici”: come funziona?
L’evento atmosferico deve essere riconosciuto “eccezionale” da un bollettino che viene emesso da un centro meteorologico ufficiale, altrimenti non è possibile chiedere il rimborso all’assicurazione. Devono inoltre essere più di uno gli automobilisti che riscontrano il medesimo problema.
La prima cosa da fare per avviare la procedura di indennizzo è inoltrare una richiesta alla propria compagnia assicurativa, alla quale deve essere allegata una copia della denuncia dei danni fatta presso le Forze dell’Ordine. Il cliente assicurato deve aspettare che il perito dell’agenzia gli faccia visita per valutare i danni.
Il perito deve stimare i costi per la riparazione dell’auto. Se la vettura è uscita dalle intemperie intatta, allora, la polizza compre il valore commerciale che gli viene attribuito al momento in cui si è verificato l’evento.
I costi della polizza eventi atmosferici nell’Rc Auto
Per attivare questa copertura eccezionale e non obbligatoria, chiaramente il contraente deve versare un premio extra, oltre a quello dell’assicurazione. Per quanto riguarda i prezzi, alcune garanzie accessorie possono essere stipulate spendendo dai 30 ai 40 euro l’anno, altre invece vanno anche a superare i 100 euro. Sono numerosi i fattori che influenzano il prezzo pagato per la garanzia accessoria:
- condizioni meteo del luogo di residenza dell’assicurato;
- valore del mezzo;
- probabilità che si verifichino i fenomeni atmosferici che vengono descritti nel contratto;
- valore del veicolo, se costoso o di interesse storico, la polizza è più cara.