Assicurazione auto, come funziona e quanto costa la scatola nera

Scegliere una polizza assicurativa con l’installazione della scatola nera nell’auto può rivelarsi una scelta conveniente. Ecco tutto ciò che si deve sapere
Sono sempre di più gli automobilisti che scelgono di installare la scatola nera nella propria auto, il motivo è semplice: può permettere di risparmiare sulla polizza e garantisce un maggior livello di sicurezza.
La scatola nera deriva dall’aeronautica, settore nella quale infatti è molto più conosciuta, ma da diverso tempo è applicabile anche a diversi mezzi, tra cui le automobili. A regolamentare questo dispositivo è la Legge sulla Concorrenza che ne evidenzia l’importanza in primis sui mezzi pubblici e successivamente, anche su quelli privati.
A questo punto occorre chiedersi quindi, come funziona l’assicurazione auto con la scatola nera? In questo articolo cerchiamo di rispondere a tutti i tuoi dubbi.
Come funziona la scatola nera
Prima di tutto è importante capire che cos’è una scatola nera e come funziona. È conosciuta anche come black box ed è un dispositivo con localizzatore satellitare GPS che registra la posizione dell’auto, i percorsi effettuati e la velocità di percorrenza.
Alla domanda cosa registra la scatola nera, si può rispondere semplicemente con la posizione dell’auto e i cambiamenti di tale posizione attraverso le accelerazioni e le decelerazioni. Questi dati poi vengono trasmessi a una centrale operativa attraverso un collegamento telefonico.
A livello tecnico, la scatola nera è composta in questo modo:
- un modulo GSM per la trasmissione delle informazioni alla centrale operativa;
- un modulo GPS per la geolocalizzazione;
- un accelerometro per il rilevamento delle sollecitazioni sul veicolo;
- un microprocessore per l’elaborazione dei dati.
Assicurazione auto con scatola nera: come funziona
Dopo aver visto come funziona la black box, è importante sapere che esistono specifiche polizze auto comprensive di scatola nera. Questo perché a livello pratico si tratta di uno strumento che permette di avere in ogni momento dati certi sul veicolo e sulla guida dell’autista.
Questo permette di ricostruire le dinamiche esatte in caso di sinistri, oppure di rintracciare un’auto rubata o ancora, di capire il tipo di guida dell’autista, se prudente o pericolosa. In tutti questi casi le assicurazioni hanno a disposizione dati fondamentali per poter creare polizze personalizzate.
Questo quindi permette di applicare degli sconti speciali a chi decide di installare la scatola nera all’interno del proprio veicolo. Secondo il DDL Concorrenza, s’impone l’obbligo alle agenzie assicurative di applicare adeguati sconti in caso di installazione di tale dispositivo, in caso contrario possono incorrere in sanzioni.
Ma quanto permette realmente di risparmiare la scatola nera? Tutto dipende dalla città in cui si risiede e dal profilo personale dell’autista, ma in generale i dati confermano che la sua installazione permette di risparmiare tra il 10 e il 20% sulla RC Auto. Questi dati possono aumentare nelle città in cui il premio assicurativo è particolarmente elevato.
Scatola nera auto: quanto cosa, vantaggi e svantaggi
Se stai valutando di installare una scatola nera per l’auto, ecco quali sono i vantaggi:
- hai la certezza della localizzazione e dell’assistenza auto 24 ore su 24;
- hai la possibilità di ricostruire in modo preciso le dinamiche di un sinistro, velocizzandone le pratiche;
- hai la possibilità di rintracciare l’auto se viene rubata;
- hai la possibilità di avere un risparmio sostanziale sulla polizza assicurativa.
Tra gli svantaggi della scatola nera dell’auto ci sono:
- chilometraggio annuo limitato che si può registrare, se si sfora si può incorrere in penali con l’agenzia assicurativa;
- i dati possono essere interpretati solo dagli addetti ai lavori;
- sono spesso previste penali in caso di recesso anticipato dal contratto assicurativo.
Infine, l’ultima nota positiva riguarda il prezzo: infatti normalmente la scatola nera viene installata a spese della stessa compagnia assicurativa, non gravando quindi sul conducente.