Ammortizzatori dell'auto: sai quando devi cambiarli?

Cambiare gli ammortizzatori dell'auto è importante tanto quanto il cambio olio o pneumatici. Ma quando bisogna farlo? A chi devi rivolgerti? Quanto costa?
Gli ammortizzatori dell’auto sono elementi che dovremmo sempre tenere controllati, al pari dell’olio del motore, dei freni e degli pneumatici. Bisogna assicurarsi che siano sempre efficienti, in modo da poter garantire il massimo della sicurezza su strada.
La loro manutenzione e sostituzione non è possibile fai da te, è sempre bene affidarsi ad un’officina meccanica. Non si tratta quindi di un lavoro accessorio, anche gli ammortizzatori hanno un tempo di vita e si usurano in base all’utilizzo e a tanti altri fattori che ne determinano infatti l’inefficienza e la necessità di sostituzione.
Ammortizzatori auto: quando cambiarli
Per capire quando sostituire gli ammortizzatori dell’auto spesso è necessario affidarsi a un meccanico esperto, che sarà in grado di fare una diagnosi. Ci sono però anche dei segnali della macchina stessa che fanno capire che i dispositivi sono arrivati alla fine della loro funzionalità, esattamente come accade con i segnali per il cambio pneumatici.
Ovviamente fanno riferimento a compressione e rilascio dell’organo, quindi si capisce:
- dal rollio eccessivo in curva,
- dall’aumento dello spazio di frenata
- da un’oscillazione troppo elevata in presenza di buche o di dossi.
Tutti fattori da tenere in considerazione, ma che nell’uso quotidiano potrebbero non essere così evidenti.
Se vuoi farti un’idea per la tempistica e capire quando cambiare gli ammortizzatori, diciamo che non esiste una regola fissa. Andrebbero sostituiti preferibilmente ogni 80.000 km o comunque senza lasciare trascorrere più di 5 anni di volta in volta.
Ad ogni tagliando, ogni 30.000 km circa, andrebbero comunque controllati. Quindi non tenete in considerazione solo il tempo e i km di percorrenza, tutto dipende anche dall’utilizzo che fate della vostra macchina, dallo stile di guida e dai tratti di strada su cui si viaggia abitualmente. Anche il carico è un fattore che influenza parecchio l’usura degli ammortizzatori.
Cambiare ammortizzatori auto: la sostituzione
Il tuo meccanico di fiducia è la persona adatta che dovrà occuparsi di cambiare gli ammortizzatori della tua auto. Non è un’operazione molto complessa da fare a casa, ma servono gli attrezzi giusti e una buona manualità per svolgere il lavoro. È necessario anche comprimere le molle prima di aprire il comparto molla/ammortizzatore, una fase delicata che necessita di attenzione e professionalità dell’esperto. Tutte le viti di fissaggio vanno serrate con la giusta coppia, perché poco strette potrebbero allentarsi e troppo strette invece rovinare le componenti.
Cambiare ammortizzatori auto: il costo
Ovviamente una delle prime cose a cui siamo interessati è sapere quanto costa cambiare gli ammortizzatori dell’auto. Possono essere sostituiti tutti e quattro oppure solo la coppia anteriore o quella posteriore. I costi ovviamente variano in base al numero di ammortizzatori che è necessario cambiare. Il prezzo degli ammortizzatori dipende anche se si decide di acquistare quelli originali o kit stock. Alla spesa va aggiunta ovviamente la manodopera prestata dal meccanico, più cara in concessionaria e meno se invece ci si rivolge all’officina del meccanico di fiducia. In ogni caso, per fare una stima, il costo dei pezzi originale è di circa 400 euro, costano al massimo 300 euro invece i kit simili.