Vellutate per l'inverno: 5 ricette detox

La verdura viene in aiuto del nostro organismo per purificarlo e rimetterlo in forma. Scopri le ricette per gustarla al meglio nelle zuppe invernali detox
Verdi come i broccoli, bianche come cavolfiori e finocchi, rosse come la barbabietola. Sono le vellutate detox che ci accompagnano nelle giornate fredde dell’inverno con il loro pieno di proprietà benefiche e la capacità sgonfia-pancia di depurare l’organismo.
Che le verdure siano un toccasana per la salute e anche per la linea non è una novità. Ecco qui, invece, qualche idea per impiegarle nella preparazione di zuppe che siano un piatto da servire con piacere nella stagione fredda, con un occhio al girovita e l’altro ai colori. In modo da portare in tavola vellutate piene di gusto ma dal contenuto calorico light ed effetto purificante, che mettano in circolo anche il buonumore.
Semaforo verde per i broccoli
Il primo dei colori che ci viene in aiuto è il verde. I broccoli, grazie alle loro proprietà, sono uno degli ingredienti che meglio si prestano a interpretare una ricetta detox dall’effetto purificante, senza per questo rinunciare al gusto. Per una vellutata di broccoli perfetta basta far insaporire le cime in una pentola con un filo d’olio e un poco di scalogno, poi coprire d’acqua o brodo e lasciar cuocere. Per un risultato ancora più cremoso è sufficiente aggiungere le patate.
Bianco come porri e finocchio
Il bianco è l’altro colore per chi è alla ricerca di qualcosa di capace di alleggerire l’organismo e ripulirlo. Largo, dunque, alle verdure come porri e finocchi, perfetti cibi sgonfia pancia.
Da soli o abbinati ad altri ortaggi, i porri sono perfetti per le vellutate purificanti. Per una zuppa di porri light, basta tuffarli in acqua bollente con qualche tocchetto di patata. Da provare anche l’abbinamento con il topinambur. Per una marcia in più, invece, vale la pena di lasciarli appassire a fettine in una pentola prima di ricoprirli con l’acqua. Un pizzico di grana padano grattugiato è il coronamento perfetto di questo piatto.
Medesimo effetto depurativo per zuppe e passati al finocchio. Nel caso di una vellutata al cavolfiore le spezie potranno dare un tocco insolito e originale alla nostra passata. Curcuma, coriandolo e cumino sono da provare, a seconda dei gusti.
Vellutata in rosso con la barbabietola
Anche il sedano, con la sua leggerezza, una volta cotto, ci offrirà una purea dal colore chiaro. Da gustare l’abbinamento insolito ma interessante di sedano e zafferano, che ci introduce nell’ultima delle nostre categorie detox: quella del rosso.
Largo, in questo caso, alle carote, che daranno naturalmente alla nostra vellutata un sapore leggermente dolce. Perché non provare anche con un non so che di zenzero?
Aiuta a depurare l’organismo e può aiutare allo stesso tempo l’umore pure una vellutata di barbabietola. Attenzione: il gusto sarà zuccherino, ma di certo promette di risollevare il morale nelle giornate più grigie e fredde della stagione invernale. Buona idea è tuffare l’ortaggio nell’acqua bollente come ultimo passaggio dopo aver già fatto appassire un po’ di porri e aver aggiunto delle patate. In questo modo i porri esprimeranno al meglio il proprio sapore e si potrà ottenere la giusta cottura per ciascuno degli altri ingredienti. Per guarnire, una fogliolina di prezzemolo offrirà un piacevole contrasto di colori.