Tutto quello che c'è da sapere sulla mela annurca

Se c’è un frutto che non può mancare nella vostra dieta, quello è la mela annurca. Ecco quali sono gli straordinari effetti che ha sul nostro...

Mangiare bene

Quanti di voi conoscono la mela annurca? Questo frutto è uno dei più apprezzati non solo per il sapore dolce, ma anche per le proprietà benefiche che ha sulla salute delle persone. Anche conosciuta come “mela orcula”, si caratterizza per la forma medio piccola, schiacciata e per il colore rosso intenso. Il sapore è molto dolce, e l’aroma cambia a seconda della varietà. Esistono varie tipologie di queste frutti, ma le più conosciute sono essenzialmente due:

Come si coltiva la mela annurca?

La classica mela rotonda proviene dal Nord Italia, mentre la mela annurca è originaria del Sud. Viene infatti coltivata in Campania e nello specifico nel napoletano, casertano e beneventano. Il suo nome (orcula) viene proprio da questi luoghi, conosciuti come la cosiddetta “zona dell’Orco”. Queste mele hanno la particolarità di non maturare sugli alberi, come le loro “cugine” del Nord Italia. Il peduncolo, infatti, è molto sottile e non riesce a reggere il peso dei frutti, che cadono quando sono ancora acerbi.

Per questo motivo, i coltivatori hanno preso l’abitudine di raccogliere le mele annurche prima che cadano dall’albero, così da evitare che si ammacchino. Le mettono poi in appositi melai, dove possono continuare a maturare per poi essere immesse sul mercato. I frutti vengono costantemente girati per far sì che siano esposti al sole: questo processo si chiama arrossamento, e oltre a dare alle mele la tipica colorazione, le fa acquisire anche il gusto particolare che le rende così buone.

I benefici e le proprietà della mela annurca

Come mai le mele annurche fanno così bene? Come le carote viola, questi frutti sono particolarmente ricchi di polifenoli, sostanze naturali che hanno un’azione molto positiva sulla salute umana. Ma sono anche pieni di vitamine di ogni tipo – A, B, C e PP – acido malico, acido ossalico, calcio, potassio, magnesio, ferro, fosforo, manganese. Sono costituiti dall’84% di acqua e sono ricchi di fibre, soprattutto nella buccia. Le mele annurche non sono solo ottime per la salute: ma sono particolarmente indicate nelle diete ipocaloriche perché, nonostante siano molto dolci, hanno un livello di calorie davvero basso. Per questo motivo spesso sono utilizzate per realizzare marmellate e confetture, oltre a vari tipi di detox water e centrifugati depurativi invernali.

Una mela al giorno toglie il medico di torno: stavolta è proprio il caso di dirlo. Andiamo a vedere quali sono gli effetti della mela annurca sul nostro organismo e perché va assolutamente inserita nella nostra alimentazione:

Eh sì, la mela annurca è ricca di procianidina B-2, una molecola antiossidante molto usata nella cura della calvizie. Molti medicinali creati a questo scopo sono proprio a base di questo enzima, che si è rivelato particolarmente efficace nello stimolare la crescita dei capelli in chi stava iniziando a perderli. Ma la procianidina B-2 ha avuto effetti molto positivi anche nelle persone che hanno perso la chioma dopo dei cicli di chemioterapia.

Ecco perché la mela annurca non può mancare nella nostra dieta. Questo frutto, abbinato a un’alimentazione sana ed equilibrata, avrà dei grandi benefici sulla vostra salute.