Ready to drink: i cocktail già miscelati pronti da bere

Conoscevi i ready to drink? Si tratta di cocktail pronti da bere per quelle sere in cui non abbiamo voglia di uscire ma desideriamo un buon cocktail
Si chiamano ready to drink e, come dice il nome stesso, sono delle bevande (quasi) pronte da bere, ancora diversi dai cocktail da asporto. Nel mondo della mixology stanno ottenendo molto successo e ormai sono già di moda.
Immaginate di poter gustare il vostro long drink preferito fruendone direttamente dalla bottiglietta oppure semplicemente miscelando due ingredienti già pronti: il sogno di molti appassionati di drink si sta così realizzando.
È sufficiente aggiungere ghiaccio, limone, arancia oppure qualche altro semplice ingrediente fresco, come succo di pomodoro o tabasco, in base al tipo di drink, per trasformare la propria cucina in un lounge bar dove gustare perfetti cocktail già pronti.
Ecco allora che per trascorrere una piacevole serata con gli amici di fronte al vostro cocktail preferito non è più necessario andare nel vostro bar di fiducia, ma potete servire direttamente in casa vostra i vostri cocktail pronti da bere.
Ready to drink: i cocktail già pronti in bottiglia sono davvero buoni?
Quello che si chiedono molti appassionati di long drink e se in realtà i cocktail già pronti in bottiglia siano davvero buoni oppure se sia solo una moda passeggera destinata a finire entro breve. Del resto, forse anche a causa del lockdown e delle restrizioni che sono durate a lungo, ci siamo abituati a consumare cene e aperitivi in casa.
Se da una parte la socialità ne ha un po’ risentito, è anche vero che dall’altro lato si è riscoperto il gusto di stare assieme in casa propria mettendosi alla prova con ricette, stuzzichini e perché no anche ricette di cocktail da preparare in casa. In quest’ottica anche la preparazione dei cocktail è diventata materia di sfida tra gli appassionati del genere.
Secondo i mixologist più esperti l’incremento delle vendite dei ready to drink è giustificato dal fatto che l’offerta è piuttosto di qualità. Quindi, sì, si può dire che nella maggior parte dei casi i ready to drink sono all’altezza delle aspettative, anche perché sono molti i marchi famosi che hanno pensato, per questo scopo, di creare bevande già miscelate, o con soli due ingredienti da mescolare, per offrire ai loro consumatori un prodotto di alta qualità.
Rimangono, comunque, i sostenitori del cocktail puro, che, in quanto tale, deve essere preparato rigorosamente dal barman, ma tutto sommato visto il successo dei cocktail ready to drink si potrebbe dire che la maggior parte dei consumatori vada in un’altra direzione.
Cocktail pronti da bere: qual è il loro futuro
Capire se si tratti di una moda passeggera o se questo tipo di prodotto continuerà a raccogliere consensi non è così semplice, anche se gli esperti sembrano non avere troppi dubbi in proposito. I cocktail ready to drink hanno sapori leggeri ma allo stesso tempo sono ben miscelati, questo fa sì che anche il barman meno esperto possa evitare errori gravi nella preparazione del cocktail.
Inoltre, la comodità di questo tipo di servizio ha conquistato anche i più pigri che difficilmente abbandoneranno le abitudini che hanno intrapreso. Ci sono addirittura delle startup che hanno fondato il loro business proprio sulla creazione di cocktail pronti da bere e il loro successo sta a dimostrare che c’è un ampio spazio sul mercato per questo tipo di prodotti, che forse rappresentano la bevanda del futuro.
Ciò non toglie che gustarsi un buon aperitivo al bar serviti da un ottimo bartender è un piacere irrinunciabile, magari da alternare con le serate tranquille con pochi amici e cocktail pronti da bere.