Quando va surgelato e congelato il pesce fresco?

Il pesce è un alimento delicato che ha bisogno di attenzioni particolari soprattutto nel processo di surgelamento e scongelamento. Ecco come non correre rischi per la salute
Il pesce è uno degli alimenti più importanti nella nostra dieta. Purtroppo, consumarlo fresco non è sempre possibile e siamo spesso costretti a ricorrere alle più economiche varianti surgelate e congelate.
Anche in questi casi, è necessario stare bene attenti alle modalità di consumo: dopo aver scongelato il pesce è bene osservare alcune regole affinché le sue proprietà restino intatte. Scopriamo in questo articolo quali sono i migliori metodi di conservazione e quali i rischi legati all’assunzione del pesce surgelato e congelato.
Differenza tra pesce surgelato e congelato
Prima di tutto è necessario spiegare la differenza tra pesce surgelato e pesce congelato. Il processo di surgelazione è possibile solo a livello industriale attraverso l’impiego di apparecchiature ad hoc. La surgelazione avviene in modo velocissimo e riesce ad abbattere la temperatura fino a -80° centigradi. Nei supermercati sono tanti i cibi surgelati che possiamo reperire.
La congelazione può essere effettuata anche a livello domestico con un semplice freezer: le temperature non sono altrettanto basse e i tempi sono decisamente più lunghi di quelli della surgelazione.
Il prodotto surgelato ha un aspetto piuttosto simile a quello fresco: durante il processo si creano dei cristalli di ghiaccio di dimensioni molto ridotte, che non alterano in modo significativo la composizione dell’alimento. Nel caso del congelamento, invece, il ghiaccio è molto più presente. Pertanto, quando si decide di scongelare un alimento, insieme all’acqua si perdono molte sostanze nutritive in esso presenti.
Come scongelare il pesce
Per scongelare il pesce (sia surgelato che congelato), lasciandone intatte tutte le proprietà, non si deve effettuare l’operazione a temperatura ambiente. In questo modo, sarebbe riavviato il processo di deperimento rallentato con la congelazione.
Il modo migliore è trasferire gli alimenti dal freezer al frigorifero: la temperatura sotto i 5 °C consente uno scongelamento omogeneo, che preserva tutte le caratteristiche degli alimenti. Se non avete tempo, potete preservare l’igiene del cibo congelato passando direttamente dal freezer alla cottura del cibo. In alternativa, potete decidere di usare il microonde: ricordate di impostare sempre la funzione defrost. Durante questo processo non dimenticate di girare di tanto in tanto la pietanza per evitare che inizi il processo di cottura.
Come consumare il pesce scongelato
Una volta scongelato il pesce, che è ancora diverso dal pesce crudo passato in abbattitore, è importante capire entro quanto tempo va consumato. In linea di massima, è consigliato consumare il cibo riportato a temperatura ambiente entro le 48 ore se scongelato in frigo. Ricongelare gli alimenti provoca la formazione di grandi cristalli di ghiaccio, che distruggono le proteine e gli elementi nutritivi, ed è anche pericoloso per la nostra salute.
Se avete scongelato il pesce servendovi del microonde ricordate che non potrete più conservarlo né porlo nuovamente in freezer o congelatore. In questo caso siete obbligati a cuocerlo e consumarlo immediatamente.