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Quali sono le 5 migliori ricette con i Malloreddus?

Avete mai provato i Malloreddus? Questa tipologia di pasta è conosciuta anche con il nome di gnocchetto sardo, scoprite in questo articolo 5 ricette sfiziose

30-01-2020

Mangiare bene

Ogni regione d’Italia può fregiarsi di un particolare tipo di pasta che ne rappresenta pienamente l’essenza, e la Sardegna non è certo da meno. Celebre per i suoi formaggi, l’isola può vantare tra i suoi tesori culinari anche i malloreddus, un tipo di pasta fatta in casa che ha la forma di piccole conchiglie rigate.

Conosciuta col nome di “gnocchetto sardo”, questo particolare tipo di pasta viene realizzato con un impasto di semola di grano duro rimacinata e acqua. In merito al condimento, invece, si presta a essere accompagnato da sughi corposi, perché la sua forma a conchiglia permette di raccogliere bene i contorni. State pensando di realizzare una ricetta tipica a base di malloreddus? Ecco quali sono le 5 più celebri.

Malloreddus alla campidanese

Questa ricetta, probabilmente quella più celebre, proviene dal Campidano, una vasta pianura della Sardegna. Qui i malloreddus, rigorosamente preparati in casa, sono accompagnati con un ragù a base di salsiccia e pomodoro in cui ritroviamo anche lo zafferano.

Si tratta di un piatto dal sapore molto deciso e non particolarmente leggera, motivo per cui è spesso presentata in tavola durante i pranzi festivi.

Malloreddus alla carlofortina

Il sapore del mare si unisce a quello della terra in questa ricetta che ha le sue origini nell’isola di San Pietro. Questo piatto viene infatti preparato con tonno (rigorosamente fresco) e pesto preparato in casa e i pomodorini piccoli, tondi e maturi.

Visto il loro sapore fresco, i malloreddus alla carlofortina sono molto apprezzati nel periodo estivo, da gustare all’aperto dopo una giornata di mare.

Malloreddus alla gallurese

Viene dalla Gallura questo particolare piatto di origine contadina. Qui i malloreddus sono conditi con purpuzza, ovvero carne di maiale tritata utilizzata in genere per confezionare le salsicce di carne di maiale, e con abbondanti dosi di pecorino sardo.

Sono comunque ammesse delle varianti rispetto alla ricetta originale: se non trovate la carne, potete sostituirla con della salsiccia di maiale. In Sardegna, inoltre, i malloreddus sono spesso sostituiti da un altro tipo di pasta tipica, ovvero i chiusoni.

Malloreddus alla barbaricina

Questa particolare rivisitazione dei malloreddus prevede un condimento molto ricco e piuttosto saporito. La pasta viene infatti condita con carne di maiale tagliata a bocconcini (purpudza) e lasciata macerare con spezie, vino o aceto, sale, aglio, erbe aromatiche, e naturalmente funghi.

Anche in questo caso, si può personalizzare la ricetta a seconda del proprio gusto, aggiungendo qualche ortaggio o dosando la presenza di spezie. Molti scelgono, ad esempio, di arricchirla ulteriormente con delle olive.

Malloreddus con melanzane

Un ulteriore piatto a base di malloreddus, si può realizzare abbinando la pasta ad un sugo a base di melanzane. Basta aggiungere olio, aglio, melanzane tagliate a cubetti, pomodorini pelati, sale, pepe e prezzemolo.

Si tratta di una ricetta sarda particolarmente semplice e veloce, per cui è consigliata soprattutto a chi non è particolarmente dotato ai fornelli o non ha molto tempo da dedicare alla cucina.

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