Quali sono i piatti tipici della Toscana?

Non solo la bistecca fiorentina, la Toscana è un tripudio di sapori e odori da provare almeno una volta nella vita! Ecco tutti i piatti più conosciuti
I piatti tipici della Toscana sono tanti e tutti buonissimi. A seconda della zona, è possibile trovare delle ricette specifiche, oltre agli evergreen della regione. Quella toscana è una delle cucine più antiche d’Italia, con ricette che vengono tramandate da decenni così come venivano preparate 100 anni fa.
Dai primi piatti alle zuppe, fino a carni succulente (a partire dalla bistecca fiorentina) e proposte vegetariane, i piatti tipici della Toscana rispecchiano la grande varietà della cucina italiana, con alcune peculiarità tipiche di questa regione. Ma del resto, ogni regione italiana è un universo culinario ricco e variegato.
Piatti tipici toscani: i primi e le zuppe
Tra i piatti tipici toscani i primi spaziano dalla pasta alle zuppe. Come diceva la canzone, viva la pappa al pomodoro! Uno dei piatti con gli ingredienti più semplici del mondo e forse proprio per questo uno dei più amati, la pappa al pomodoro nasce qui, in Toscana, come piatto povero eppure così ricco di sapore da diventare un must al ristorante.
Tra gli ingredienti principali c’è il pane raffermo, utilizzato per ridurre al minimo lo spreco di cibo, unito ad altri ingredienti semplici come il pomodoro e l’olio extra vergine d’oliva. Tradizione vuole che il pane sia senza sale e anche se ogni famiglia toscana mette il proprio tocco, tutti sono concordi nell’utilizzare questi ingredienti: pane raffermo, pomodori, aglio, poco peperoncino, basilico e olio extra vergine d’oliva a crudo.
Altro primo posto tra i piatti toscani – che in realtà è una zuppa invernale – è la ribollita. Contiene diversi tipi di cavolo, fagioli, cipolle e carote in un mix ideale per affrontare la stagione fredda, visto che va servito molto caldo (ma anche perché l’ingrediente principale è il cavolo nero che cresce in inverno).
Una zuppa contadina con ingredienti molto semplici ma allo stesso tempo nutrienti e genuini. Anche per questa ricetta, l’ingrediente principale è il pane raffermo che viene riscaldato in una pentola con l’olio extravergine di oliva e poi bollito di nuovo.
Il cavolo utilizzato per la ribollita invece deve essere cresciuto sotto una gelata invernale perché emerga tutto il suo sapore. A completare la zuppa, un filo di olio extra vergine e una cipollina fresca affettata sopra.
Sempre zuppa ma questa volta di pesce è il cacciucco, un piatto a base di pesce tipico della cucina marinara toscana di cui esistono diverse varianti, ma le principali sono quella livornese e quella viareggina.
Si tratta di una zuppa di crostacei e molluschi, in genere polpi, seppie, cicale e scorfani, che non è molto semplice da cucinare perché il pesce è messo a cuocere nella stessa padella ma con tempi diversi. La zuppa viene poi impiattata su del pane abbrustolito, si aggiunge l’aglio e la salsa di pomodoro.
Cibi tipici della Toscana: i secondi
I cibi tipici della Toscana prevedono una serie di seconde portate gustose e intriganti, alcune conosciutissime in tutto il mondo. É il caso della bistecca alla fiorentina, il taglio di carne forse più noto in tutta Italia.
In Toscana basta ordinare una “fiorentina” per capire subito qual è la richiesta: un ottimo taglio di carne cotto al sangue (anche se, soprattutto fuori regione, spesso viene chiesto al cliente il livello di cottura preferito). La carne viene salata sulla griglia, cotta cinque minuti per lato e servita con una spolverata di pepe nero macinato e volendo un po’ di limone strizzato.
Considerato un piatto unico – oppure un secondo per stomaci affamati – la panzanella è un piatto fatto con pane raffermo, cipolla rossa e basilico, il tutto condito con olio, aceto e sale.
Per questa ricetta si deve lasciare il pane ammollo nell’acqua per una decina di minuti, poi si strizza e si aggiungono gli altri ingredienti, che prevedono anche i pomodori e il cetriolo e molte altre varianti. Il piatto va servito freddo quindi solitamente si mangia in periodo estivo.
Quali sono le golosità della Toscana
Non dimentichiamo i dolci! Conosci quali sono le golosità della Toscana? La cucina regionale è un tripudio anche di dessert. Il castagnaccio è uno dei dolci più famosi della regione, che, come dice il nome, è fatto principalmente di farina di castagne, motivo per cui questo piatto è particolarmente indicato in autunno, quando viene prodotta la farina nuova.
In questo dolce ci sono uvetta, pinoli, noci e rosmarino, ma la versione più nota è quella con scorze d’arancio candito, rosmarino e pinoli. Chi visita la zona di Pisa, non può non provare la torta co’ bischeri, una ricetta originaria della città fatta da una pasta frolla e un ripieno a base di cioccolata, riso bollito, uvetta, uova, pinoli, frutta candita, noce moscata e liquore.
La caratteristica principale di questa torta a forma rotonda sono i “bischeri”, cioè le decorazioni di pasta frolla ripiegata sul margine esterno della torta.