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Pesce ricciola: le ricette più gustose e a cosa fare attenzione

Considerata un pesce azzurro, la ricciola si presta alla preparazione di ricette semplici ma gustose ed è adatta anche per sushi, sashimi e marinature

17-05-2020 (Ultimo aggiornamento 19-05-2020)

Mangiare bene

La ricciola è un pesce di mare pregiato, apprezzato dai conoscitori per il suo gusto e la consistenza della sua carne. Appartenente alla categoria del pesce azzurro, rappresenta una fonte di acidi grassi omega 3 che giocano un ruolo importante per la salute dell’organismo.

Si presta alla preparazione di ricette dalla cottura delicata che ne valorizzino il sapore, ma per le sue dimensioni e le caratteristiche della carne al palato, la ricciola si adatta bene anche ad essere servita cruda, in tartare, carpacci e sushi, oppure marinata. Purché si abbia l’accortezza di scegliere pesce che abbia subito un rigoroso processo di abbattimento che permetta di evitare rischi per la salute.

Perfetta per sushi e tartare

La delicatezza del gusto della ricciola e la compattezza della sua polpa rendono questo pesce uno dei più adatti, insieme al salmone, ad essere servito crudo o semicrudo, adattando le ricette della cucina giapponese. La ricciola è indicata infatti per l’abbinamento con il riso per un pranzo a base di sushi.

A seconda delle preferenze e delle abilità, una sottile fettina di pesce può essere adagiata su una pallina di riso per ottenere un nigiri o piuttosto usata come ripieno insieme all’avocado o a una verdura per comporre dei rolls. La ricciola può essere servita ugualmente a fettine sottili per ricreare a casa il gusto del sashimi.

Allo stesso modo, può diventare l’ingrediente per una raffinata tartare da abbinare a una salsa a base di verdure che offra un piacevole contrasto di gusto e colore. Chi ama il pesce crudo, inoltre, può optare per la marinatura delle fette con succo di limone o d’arancia. Un’accortezza legata all’estetica del piatto – quando si sceglie di servire la ricciola cruda – è quella di eliminare, oltre alla pelle, la parte centrale leggermente più scura per la presenza del sangue.

È una precisa esigenza a garanzia della salute del consumatore, invece, quella di accertarsi che il pesce che si sta per servire crudo sia stato sottoposto al processo di abbattimento.

Abbattimento necessario

Di cosa si tratta? Per essere certi che non ci siano parassiti dannosi per l’organismo occorre verificare che la conservazione abbia rispettato dettami molto precisi. In particolare, il processo di abbattimento del pesce crudo permette di portare il pesce a temperature molto basse in tempi molto rapidi.

Non tutti i freezer casalinghi sono in grado di offrire condizioni di congelamento tali da garantire sicurezza e rispondere alle indicazioni dettate dalle norme in materia di somministrazione del pesce crudo, pertanto è buona norma informarsi con il proprio venditore di fiducia e appurare se il pesce che si sta per acquistare sia già stato sottoposto al procedimento che lo rende adatto al consumo senza cottura.

Veloce e gustosa in padella o al forno

La ricciola, ad ogni modo, offre soddisfazione anche a chi preferisce la cottura in forno o in padella. Questo pesce azzurro, tagliato in tranci, può essere abbinato in una pirofila a carciofi passati prima sul fuoco, magari con qualche cucchiaio di panna.

Adatto inoltre l’abbinamento con i pomodori ripieni. I tranci di ricciola sono ottimi anche alla griglia. Allo stesso modo, vale la pena di preparate i filetti di ricciola in padella: così facendo, molto velocemente, si può ottenere un risultato saporito e leggero, ma raffinato, da abbinare a verdure a piacere.

Infine, una dadolata di ricciola può rendere unico un risotto, mentre chi avesse più tempo a disposizione può cimentarsi in un gustoso ragù di pesce da accompagnare alla pasta.

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