Le caratteristiche dei vini dell'Etna

Scopri in questo articolo di PG Magazine le tipologie, le caratteristiche e le particolarità dei vini che nascono sulle pendici dell'Etna, in Sicilia

Enoteche e vini

L’Etna non è solo il vulcano attivo più alto d’Europa, ma anche un’insospettabile risorsa per moltissimi viticoltori siciliani. Grazie infatti ad un terreno estremamente fertile, escursioni termiche notevoli e un’ottima esposizione ai raggi del sole, le pendici della montagna sono un luogo su cui si coltivano alcuni dei migliori vini della Penisola.

Sull’Etna si possono considerare tre grandi zone elettive per la coltivazione della vite. La prima è quella compresa tra i 400 e i 900 metri s.l.m., nel versante rivolto ad est, la seconda è quella compresa tra i 400 e gli 800 metri nel versante rivolto a nord; e la terza fra i 600 e i 1000 metri nel versante rivolto a sud. Proprio grazie alle particolari proprietà del suolo, i vigneti sull’Etna danno origine a vini dal sapore unico ed inconfondibile. Ecco alcuni dei più famosi.

I bianchi

Etna DOC Bianco superiore

I vitigni che rientrano nella composizione di questo vino bianco sono Carricante min.80%, Trebbiano, Minnella bianca e altri vitigni a bacca bianca, non aromatici, singolarmente o congiuntamente fino ad un massimo del 20%. È caratterizzato da un colore giallo paglierino con riflessi verdolini. Si accompagna benissimo a secondi di pesce, che in Sicilia, così come in altre regioni d’Italia, abbondano soprattutto nel periodo estivo.

Etna DOC Bianco

I vitigni che rientrano nella composizione del vino Etna DOC bianco sono Carricante min.60%, Catarratto bianco comune, catarratto bianco lucido 0-40% e Trebbiano o Minella BiancaDi colore giallo paglierino, talvolta con leggeri riflessi dorati, questo vino è secco ed armonico, con un odore delicato e caratteristico.

Etna DOC Rosato

I vitigni che rientrano nella composizione del vino Etna DOC rosato sono Nerello mascalese min.80% e Nerello cappuccio 0-40%. Come suggerisce lo stesso nome sull’etichetta, questo tipo di vino si differenzia per un colorito rosa cerasuolo o chiaretto. All’olfatto risulta molto intenso, mentre al palato secco ed armonico.

I rossi

Etna DOC rosso riserva

I rossi sono coltivati soprattutto sul versante Nord dell’Etna. I vitigni che rientrano nella composizione del vino Etna DOC rosso riserva sono Nerello mascalese min.80%, Nerello cappuccio 0-40%.  Questo vino si distingue per un colore rosso rubino, in alcuni casi con dei riflessi granati. All’olfatto appare intenso e caratteristico, mentre per quanto il sapore è particolarmente secco ed armonico. L’Etna rosso riserva deve essere invecchiato nella zona di produzione per un minimo di quattro anni, di cui almeno uno in recipienti di legno.

Etna DOC rosso

I vitigni che rientrano nella composizione del vino Etna DOC rosso sono Nerello mascalese min.80%, Nerello cappuccio 0-20%. Proprio come il rosso riserva, questo vino è caratterizzato da un colore rosso rubino, con odore intenso e caratteristico. Al gusto, tuttavia, risulta secco, caldo, robusto ed armonico, motivo per cui è ottimo per accompagnare piatti a base di carne.

Gli spumanti

L’Etna spumante DOC può essere prodotto nei tipi: 

Gli spumanti possono essere prodotti nel vitigno Nerello mascalese minimo 60% e devono essere prodotti con la rifermentazione in bottiglia per almeno 18 mesi. All’olfatto gli spumanti appaiono intensi e caratteristici, con delicato sentore di lievito, mentre al gusto risultano pieni, armonici, di buona persistenza.