Come usare la curcuma in cucina e quali sono le sue proprietà?
La polvere giallo-arancio della curcuma ha mille usi e tante qualità. Scopri come usare la curcuma e tutte le sue proprietà
Pensi alle spezie e subito ti viene in mente la cucina orientale, l’Asia con i suoi profumi e i suoi colori. Non c’è dubbio: è il mondo dell’Oriente quello che meglio conosce i segreti delle piante da cui ciascuna spezia viene ottenuta, tanto che nella sua tradizione è codificata tutta una serie di impieghi per ogni erba.
Ma non c’è bisogno di essere appassionati di cucina asiatica per apprezzare i mille usi delle spezie. La curcuma, tra di esse, non fa eccezioni: dalle zuppe alle verdure, dalla carne alla tisana curcuma e zenzero, la polvere ottenuta dal rizoma della pianta di curcuma può trovare molti usi anche nelle cucine italiane. Persino per i dolci e i primi piatti.
Cos’è la curcuma? L’ingrediente per i piatti orientali
La curcuma si trova in vendita di norma già ridotta in polvere, con il suo colore giallo intenso, quasi arancione, carico di energia. Più raro, ma non impossibile, acquistare l’intera radice dell’erba perenne da cui viene ricavata la polvere. Come molte altre spezie la curcuma trova largo impiego nella cucina orientale.
Se stasera hai deciso di cimentarti nella preparazione di un piatto della cucina thailandese ad esempio, allora la curcuma è quello che fa al caso tuo. Unita al latte di cocco, darà più sapore ad una zuppa. Ma non è questo il solo uso che puoi farne.
Il segreto per dare una marcia in più alla carne
Il pollo al curry è forse la ricetta più conosciuta tra quelle ormai entrate nel repertorio italiano che acquistano una marcia in più grazie alla curcuma. Molte preparazioni a base di carne, tuttavia, si prestano per l’aggiunta di una nota forte conferita dalla polvere color del sole.
Lo spezzatino diventa più gustoso se ci metti una punta di curcuma e anche i primi o il pesce possono trarne giovamento. Il risotto, ad esempio, può essere colorato con la curcuma al posto dello zafferano, così come la pasta. L’abbinamento della curcuma con la panna ne fa un condimento pratico e gustoso. Persino i taralli possono essere aromatizzati con questa spezia.
Curcuma nella zuppa e in mille ricette
Anche nella zuppa la curcuma riesce a fare la differenza. Una spolverata ben amalgamata al resto degli ingredienti aggiungerà carattere alla vellutata di lenticchie ancora meglio del pepe e darà vigore a piatti dal sapore fin troppo delicato. La curcuma si presta allo stesso modo per diventare l’ingrediente segreto dei nostri contorni di verdura.
Stufi dei soliti cavolfiori? Questa spezia originaria dell’India e dell’Asia sud-orientale gli farà cambiare colore e sapore, anche per il passaggio in forno. Metti una spolverata di curcuma sulle zucchine e vedrai: sono l’altra verdura che meglio di tutte si sposa alla curcuma.
Colorante naturale per i dolci
Non è un mistero che, oltre al sapore, anche il colore della curcuma possa fare la differenza. In cucina essa è usata molto spesso come colorante naturale per dare un tocco di vitalità a piatti dall’aspetto spento. Nel caso dei dolci, soprattutto in quelli vegani, riesce ad esaltare creme e mousse o ad amplificare le tonalità di qualche preparazione. Da provare l’aggiunta nella torta di carote: con un pizzico di curcuma diventerà l’ideale per cominciare la giornata con un pieno di energia e buon umore.
La spezia perfetta per le tisane: a cosa fa bene
La polvere di curcuma è tra le spezie perfette per infusi e tisane. L’abbinamento più comune è con lo zenzero, ma le combinazioni sono davvero infinite. Una tisana alla curcuma, soprattutto durante la stagione invernale, può essere la bevanda ideale per aiutare in modo piacevole le difese immunitarie contro i piccoli malanni di stagione. Come pure altre spezie, infatti, la curcuma vanta poteri antinfiammatori e antiossidanti e fa bene per contrastare i raffreddori e i piccoli problemi che il freddo porta con sé.
Quando stare attenti
Secondo alcune fonti, la curcuma può avere effetti sulla coagulazione del sangue. Per questo devono stare attenti e non devono assumere la curcuma coloro che hanno problemi legati a questo aspetto o coloro che seguono una terapia che influisce sulla coagulazione.
In questi casi è bene confrontarsi con il proprio medico prima di sperimentare in cucina con questo ingrediente. Anche in vista di interventi chirurgici può essere opportuno chiedere parere al personale sanitario che saprà indicare quale sia l’atteggiamento più corretto da tenere alla luce della situazione specifica.